Muore il giorno del suo compleanno: addio alla maestra Marta Cipollini

Stroncata da un male incurabile a 60 anni. Insegnava alle elementari

Marta Cipollini aveva educato centinaia di bambini di Pietrasanta

Marta Cipollini aveva educato centinaia di bambini di Pietrasanta

Pietrasanta, 22 novembre 2017 - Il destino ha voluto che il suo cuore abbia cessato di battere proprio il giorno del suo 60° compleanno. Ultimo atto, triste e doloroso, di una vita in cui i dispiaceri, come quello della precoce vedovanza, erano stati colmati e superati dall’amore della sua nuova famiglia e da quello incondizionato per l’insegnamento e per le centinaia di bambini che hanno avuto la fortuna di averla come maestra. Marta Cipollini si è spenta infatti lunedì nella sua casa di Città Giardino dopo aver lottato con tutte le sue forze contro il male che l’aveva aggredita alcuni anni fa.

Eppure, come ricordano amici e colleghi, il suo volto era sempre sorridente, espressione di un carattere definito «comprensivo e dolce». Marta era molto amata e per questo la sua scomparsa è stata una vera batosta per quanti la conoscevano e la apprezzavano.

Aveva iniziato ad insegnare nei primi anni ’80 come maestra di italiano, passando poi alla matematica e alle scienze. Il suo nome era legato soprattutto alle elementari «Pascoli» di Porta a Lucca, dove ha prestato servizio per tanti anni. Negli ultimi tempi era stata trasferita alle elementari «Alessio Ricci» del Pollino, ma poco più di un anno fa era stata costretta a rititarsi a causa delle condizioni di salute. «Il mondo della scuola – dice l’ex dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Sandro Orsi – ha perso una grandissima insegnante e una grandissima persona».

Parole alle quali si sono associati insegnanti e personale scolastico dello stesso Comprensivo. Alcuni colleghi ieri ricordavano come Marta fosse «materna» anche con gli alunni e come amasse fare lunghe passeggiate con la collega e amica Barbara. Mamma di Costanza e Diletta, è stata la compagna di una vita di Marcello Breschi, titolare della farmacia di piazza Statuto, a sua volta padre di Chiara, Tommaso e Lorenzo. I funerali si sono svolti ieri in forma privata nell’abitazione di Città Giardino, poi la salma è stata trasportata per la cremazione. Alle famiglie Breschi e Cipollini le condoglianze della redazione.