Dallo yacht 200 litri di gasolio in mare, denunciato. Dovrà pagare i costi della bonifica

Guai per un 77enne dipendente di un cantiere nautico. L'imbarcazione, un 22 metri a vela, è arrivato venerdì da Genova

L'imbarcazione coinvolta

L'imbarcazione coinvolta

Viareggio, 17 febbraio 2018 - Non si era accorto della perdita di gasolio dall'imbarcazione che aveva condotto da Genova porto di Viareggio, una distrazione che gli è costata cara: oltre a una denuncia, infatti, dovrà anche accollarsi le spese di bonifica.

E' successo tutto quest'oggi al porto di Viareggio, dove poco dopo le 8 una telefonata ha avvisato la Guardia Costiera della presenza di una vasta chiazza di gasolio davanti alla banchina Il Bori; si trattava di almeno 200 litri di gasolio.

La macchia oleosa è stata isolata posizionando delle panne meccaniche nelle bocchette che dalla Darsena Italia vanno nella Darsena Toscana e nella Darsena Europa, avviando così la bonifica sotto il coordinamento della Guardia Costiera. I mezzi nautici disinquinanti presenti nel porto hanno potuto operare per il recupero della maggior parte del gasolio.

Durante le operazioni di bonifica i militari della Guardia Costiera hanno ispezionato oltre venti imbarcazioni e navi da diporto ormeggiate nella darsena riuscendo a risalire al responsabile dell’episodio, il dipendente 77enne di un cantiere nautico della zona, che, arrivato venerdì sera da Genova a bordo di uno yacht a vela di 22 metri, sul quale si sarebbero dovuti eseguire lavori nei giorni a seguire, non si è reso contro della perdita di gasolio che già era in atto e che, tramite la pompa di sentina rimasta azionata durante la notte, è finita in mare.

Il tempestivo e professionale intervento della Capitaneria di Porto e delle ditte specializzate ha permesso la rapida rimozione del prodotto sversato, evitando ulteriori danni all’ambiente marino.