Fermata la banda della gomma bucata: due ladri sorpresi a rubare in un’auto

Gli agenti li hanno inseguiti fino a Pisa. Sono sospettati di altri colpi

Gli agenti hanno arrestato un georgiano e un ceco che rubavano nei parcheggi dei supermercati

Gli agenti hanno arrestato un georgiano e un ceco che rubavano nei parcheggi dei supermercati

Pietrasanta, 16 settembre 2016 - Il trucco finora aveva garantito un bel bottino: bucare la gomma di persone che fanno la spesa lasciando in macchina borse o zaini e approfittare della sostituzione della ruota per commettere il furto. Ma il giochino di due malviventi dell’Europa dell’est è finito giovedì dopo l’ennesimo colpo, in questo caso messo a segno nel parcheggio di un supermercato di Pietrasanta. La squadra mobile della questura di Lucca li ha infatti inseguiti e arrestati in prossimità della stazione ferroviaria di Pisa. Si tratta di Almaskhan Danelia, georgiano del ’69, e Petr Magyar, suo coetaneo della Repubblica Ceca, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio.

Giovedì sono entrati in azione verso le 19, puntando un uomo che aveva appena lasciato lo zaino in macchina per andare a fare la spesa. I due, muniti di cacciavite, hanno danneggiato il pneumatico, aspettando il ritorno dell’ignata vittima. Dopo essere ripartito, l’uomo si è accorto che qualcosa non andava e ha fermato l’auto in un campo, al quartiere Africa. I malviventi a quel punto sono entrati in azione e gli hanno portato via lo zaino, con all’interno un computer portatile di modesto valore commerciale (ma con importanti documenti di lavoro) e altre apparecchiature elettroniche. La coppia di ladri è poi fuggita a bordo di una Peugeot bianca con targa francese, ma la volante della squadra mobile si è messa sulle loro tracce e al termine di un lungo e rocambolesco inseguimento li ha arrestati alla stazione di Pisa. Durante la fuga, all’altezza di Migliarino Pisano i ladri hanno gettato lo zaino dal finestrino, poi recuperato dagli agenti e restituito al proprietario. Alla luce delle numerose denunce su fatti analoghi avvenuti in tutto il territorio provinciale, la sezione antirapina della squadra mobile sta lavorando per accertare la responsabilità dei due arrestati sugli altri episodi. La notizia, ieri, è finita anche sui social network pietrasantini visto che tanti, anche in passato, sono stati vittima del trucco, concluso, si spera, giovedì sera.