Le porte del treno si chiudono all'improvviso, metà studenti rimangono a terra

Trenitalia precisa: "Il convoglio è partito regolarmente. Nessuno ha manifestato al personale la volontà di salire"

Un treno

Un treno

Viareggio, 16 gennaio 2018 - Perplessità a Viareggio tra alcuni studenti delle scuole medie rimasti a terra, stamani, alla stazione ferroviaria, mentre altri compagni di classe già saliti a bordo di un treno partivano per una gita a Pisa. La vicenda viene resa nota dal consigliere comunale Stefano Pasquinucci, ex presidente della Fondazione Carnevale, sulla sua pagina Facebook.

Tuttavia Trenitalia ha precisato che il convoglio è partito regolarmente senza che qualcuno abbia manifestato al personale la volontà di salire. «Questa mattina - racconta Stefano Pasquinucci - per tre classi della scuola media Motto di Viareggio c'era l'appuntamento alle 8 all'ingresso della stazione ferroviaria per una gita a Pisa, prenotata da tempo. Arrivato il treno i ragazzi e le ragazze iniziano a salire per prendere posto all'interno del vagone riservato. All'improvviso, però, le porte si richiudono ed il treno è ripartito. A bordo c'era solo la metà degli alunni di una classe ed un professore che ha tentato, invano, di segnalare il problema, davanti agli sguardi increduli di genitori e studenti. Per il resto dei ragazzi e insegnanti non è rimasto che attendere il treno successivo con tanta perplessità per quanto accaduto».

Ma Trenitalia spiega, però, che «malgrado la sosta sia stata prolungata 30 secondi in più rispetto a quella programmata, e nonostante che un gruppo di studenti fosse salito sul treno, risulta al capotreno che all'atto della partenza del convoglio, nessun altro viaggiatore presente sul marciapiede, quando lui ha fischiato, ha manifestato l'intenzione a salire sul treno. Quindi sul treno si sono chiuse le porte e il treno è partito».