"A scuola di educazione stradale". Un impegno in memoria di Elisa Pezzini

Fondazione e Leo donano un impiato audio e video alla Stradale

Gli amici di Elisa Pezzini con l’impianto donato alla polizia stradale

Gli amici di Elisa Pezzini con l’impianto donato alla polizia stradale

Viareggio (Lucca), 4 dicembre 2016 - Quel sorriso, da cui è impossibile separarsi, era e resterà un messaggio di vita. E’ una promessa quella che mamma Simona e papà Stefano si sono fatti; e hanno fatto allo loro figlia, Elisa Pezzini. Scoprendo con meraviglia ogni giorno quanto quella bimba che hanno aiutato e visto crescere e diventare una giovane donna sia riuscita a costruire nei suoi eterni vent’anni. E a lasciare qui nonostante quell’incidente in motorino che, una notte di inizio estate, l’ha portata via. Per questo hanno deciso di continuare a costruire Simona Di Vita e Stefano Pezzini, a costruire momenti di gioia e anche di cultura. Nel nome di questa giovane donna è infatti nata la fondazione «Il sorriso di Elisa» impegnata a tracciare un percorso di educazione stradale a Viareggio e in Versilia; e che a questo scopo venerdì sera, nell’ambito della cena organizzata dal Leo Club alla Casina, ha donato un impianto audio–video, direttamente nelle mani del comandante Calogero La Porta, alla polizia stradale.

"Che servirà – ha detto Stefano Pezzini, il papà – per esercitare attività propedeutica di divulgazione della sicurezza stradale all’interno di strutture scolastiche e di presidi di comunicazione in tutte quelle manifestazioni frequentate dai giovani".

Elisa Pezzini
Elisa Pezzini

Giovani ma infinitamente grandi, come gli amici di Elisa che in questo progetto credono; e che con i loro abbracci, i loro ricordi, e anche i dolorosi silenzi rinnovano forza, perché la presenza può certamente più del tempo, a Simona e Stefano. A lavoro proprio per portare l’educazione stradale in classe, a cominciare dal liceo scientifico Barsanti e Matteucci, che ha formato la loro Elisa. Il progetto, in attesa di essere ufficializzato, si chiama "Il sorriso per la vita".

"E dovrebbe coinvolgere la sezione lucchese della polizia stradale e il medico psicologo Emanuele Palagi", aggiunge ancora Stefano. Che parla con il linguaggio delle emozioni, quello con cui i padri si rivolgono ai figli, riempiendo di senso e sostanza il suo impegno. Che attraversa tutto il mondo dei Pezzini; dalla danza, un amore che Simona ha tramandato a Elisa; al ciclismo, passione di Stefano. E’ grazie a una serie di spettacoli di balletto e alla Gran fondo della Versilia che la fondazione ha iniziato a raccogliere fondi per sostenere il progetto. Poi è arrivato l’orologio, il libro dei ricordi, e la spilletta che viaggia sui cuori di chi ha conosciuto Eli. E di chi ha deciso di appoggiare e promuovere una nuova e matura coscienza alla guida. Affinché ogni sorriso, sia un sorriso di vita.

Martina Del Chicca