Carnevale, i riconoscimenti 2018 a Neri Marcorè e Vladimir Luxuria

Assegnati il Burlamacco d'Oro e l'Ondina d'Oro per l'edizione 2018

Neri Marcorè e Vladimir Luxuria

Neri Marcorè e Vladimir Luxuria

Viareggio, 18 gennaio 2018 - L’impegno civile non ha genere, ma l’albo dei riconoscimenti nel Carnevale sì. Ed è decisamente sbilanciato... verso il blu. Nel tempio della cartapesta però è arrivato il tempo della donne; e la presidente Marialina Marcucci ha riscoperto quell’antico omaggio del presidente Elio Tofanelli che accanto al Burlamacco d’oro istituì anche l’Ondina d’oro. I premi quest’anno saranno consegnati rispettivamente a Neri Marcorè e Vladimir Luxuria; per la responsabilità sociale e l’attivismo per i diritti Lgbt. Sono queste le caratteristiche che hanno convinto la Fondazione Carnevale a scegliere di assegnare i riconoscimenti alle due personalità.

Neri Marcorè attore, comico, imitatore, doppiatore, conduttore televisivo viene premiato con il Burlamacco d’Oro anche per il suo impegno nel sociale. Da anni è il testimonial, insieme a Renzo Arbore, della Lega del Filo d’Oro, l’onlus che assiste, educa, reinserisce le persone sordocieche. Proprio all’associazione è dedicato il corso mascherato di inaugurazionem sabato 27 gennaio.

Il premio Ondina d’Oro a Vladimir Luxuria è invece il riconoscimento delle battaglie che ha sempre condotto per i diritti Lgbt. Attrice, performer, pubblicista, madrina delle più importanti manifestazioni Lgbt Vladimir si impegna per i diritti civili e di cittadinanza delle persone omosessuali, sostenendo la campagna per il riconoscimento delle Unioni civili. Questa sua sensibilità sociale porta Vladimir Luxuria a collaborare con importati giornali e riviste, spaziando dalla cultura, alla politica, al costume, in una visione sempre originale e coraggiosa.

Prima di lei il riconoscimento è stato assegnato negli anni a Franca Rame, Stefania Sandrelli, Gina Lollobrigida, Sandra Mondani, Katia Ricciarelli, Dionne Warwick. Erano i primi anni 2000 quando l’Ondina d’oro finì, inspiegabilmente, in un cassetto.