Carnevale, ora è ufficiale il calendario dei rioni. La Croce Verde fa festa in Cittadella

Al Marco Polo e alla Darsena la missione di salvare la tradizione

In posa uno dei tanti gruppi che ha partecipato all’ultima ‘Cena delle Mascherate’

In posa uno dei tanti gruppi che ha partecipato all’ultima ‘Cena delle Mascherate’

Viareggio, 17 novembre 2017 - LE DATE ci sono. Un calendario, quello delle feste rionali, calibrato sull’agenda non covenzionale di questo Carnevale. Una novità sostanziale, con la prima sfilata anticipata al sabato dell’apertura (27 febbraio), è la location scelta dell’itinerante rione Croce Verde. Che dalla storica festa di via Garibaldi, dopo l’edizione sulla Terrazza della Repubblica e l’esperimento dello scorso anno in piazza Mazzini, quest’anno si trasferirà alla Cittadella. Occupando quella che è la prima domenica di Carnevale (ma senza Carnevale): il 28 gennaio; e se un tempo il rione Croce Verde accompagnava l’ammaina bandiera quest’anno aprirà le danze. «Con un evento pomeridiano – svela Muzio Gianni, responsabile artistico – per far vivere il cuore del Carnevale. Sono convinto che sarà uno spettacolo». E l’ideale, per gli ospiti degli alberghi, sarebbe che la città, attraverso le categorie, riuscisse ad organizzarsi per offrire un servizio di bus navetta Passeggiata-Cittadella. Il tempo per pensarci c’è...

A chiudere sarà il rione Darsena, che resta nel suo storico week-end ‘grasso’, da venerdì 9 a martedì 13 febbraio, e ovviamente nel suo quartiere. Quella Darsena che è tornata a stringersi attorno alla sua festa, a riaprire le porte delle viareggine di via Coppino per distribuire bicchieri di rosso e una ventata di sfacciata allegria. E proprio l’ultima serata, quella di martedì grasso, potrebbe incrociarsi con la coda del quarto corso mascherato. Pensandoci potrebbe essere l’occasione per tentare qualcosa di nuovo: una fusione tra Fondazione e Comitato di via Coppino. Già la Fondazione Pasquinucci tentò di allungare il corso di martedì grasso con un concerto in piazza Mazzini. Ma il ‘polpo’ si mangiò anche le star di XFactor. Al posto dei fuochi artificiali la Fondazione potrebbe pensare di investire sì in un concerto, magari non troppo convenzionale, ma di là dal molo. Sostenendo così la partecipazione popolare senza sovrapposizioni con l’apertura della «Trabaccolar Cooking». Proprio le cucine della Darsena sono la linfa vitale, l’ossigeno, del Baccanale.

Nel solco della tradizione l’inossidabile (nonostante la proverbiale nuvola di Fantozzi che lo insegue) rione Marco Polo, con i suoi tordelli alla marcopolina da venerdì 2 a domenica 4 febbraio. Dunque senza stravolgimenti, comodo nei suoi tempi e nella sua collocazione. Steso lungo la via Maroncelli e con nuove iniziative in cantiere. Nel polo opposto della città, pensato su misura per i bambini, il rione Torre del Lago. Che tornerà, sabato 3 febbraio, ad inondare di coriandoli il Foyer del Gran Teatro per il terzo anno. E sempre per i bambini la tradizionale festa del rione Vecchia Viareggio, sotto la Torre Matilde. E’ in quell’angolo speciale della città che giovedì grasso si celebrerà il luogo dove è nato il Carnevale. Nel programma ufficiale non sono inseriti altri eventi, come il rione dei piccoli al Terminetto. O al Varignano. Niente neppure al Campo D’Aviazione. Comunque soddisfatta la Fondazione: «Tutti week-end delle sfilate – conclude Stefano Nari, del cda – si arricchiranno di feste, musica e gastronomia». Tutti ad eccezione dell’ultimo fine settimana, che ruoterà tutto intorno al gran finale di sabato 17 febbraio.

Martina Del Chicca