Carnevale, trovato l’accordo per il bando. Scongiurati tagli alla cartapesta

Fra tre anni due retrocessioni dalla Prima, ma altrettante promozioni

INTESA RAGGIUNTA Marialina Marcucci in tribuna al corso mascherato

INTESA RAGGIUNTA Marialina Marcucci in tribuna al corso mascherato

Viareggio, 27 luglio 2017 - Il bando c'è, Fondazione Carnevale e carristi ieri sera hanno trovato l’accordo. Venendo uno incontro alle richieste dell’altro. I costruttori dovranno quindi consegnare i bozzetti in busta chiusa entro il 12 agosto, e a questo punto anche la festa di presentazione in Cittadella è già stata fissata: appuntamento al 24 agosto. Data ancora utile per tentare di coinvolgere anche i turisti, e sfruttare l’occasione per promuovere le date del Carnevale 2018.

TORNIAMO al bando. La prima notizia è che non ci saranno tagli alla cartapesta, pur essendo confermata la doppia retrocessione per le costruzioni di prima categoria. Saranno infatti due i carri di seconda che, alla fine del triennio (periodo di validità del bando), saliranno tra i grandi. Solo un carro di seconda invece retrocederà, e al pari salirà un solo costruttore di maschere di gruppo. Doppia retrocessione poi anche per i complessi mascherati. Ai costruttori arriverà anche un piccolo aumento del compenso; 3mila 500 euro per i carri di prima categoria. A cui si aggiunge un altro piccolo beneficio, ovvero una riduzione del canone di comodato d’uso dei baracconi. Alzato, per i carristi di prima categoria, a mille e 200 euro al mese dal commissario straordinario Stefano Pozzoli e ridotto dal Cda di Marialina Marcucci di 250 euro, al mese. Ogni carrista, poi, ritornerà proprietario della propria opera. Acquisendo dunque il diritto a vendere pezzi del carro, ma non l’intera costruzione. Il capitolo più delicato è certamente quello della sicurezza all’interno degli hangar: questione al centro di un’inchiesta della Procura lanciata da un esposto puntuale, con tanto di reportage fotografico. La Fondazione Carnevale, dal canto suo, si accollerà le spese di messa a norma e gli interventi straordinari nei baracconi. Ovviamente sarà obbligo di ogni costruttore pensare alla formazione e alla garanzia di tutte le condizioni di sicurezza sul lavoro. A questo punto, per cominciare a plasmare il Carnevale che verrà manca solo il trasloco. Promossi e retrocessi nella scorsa edizione non si sono ancora trasferiti nei nuovi spazi, ma non sappiamo perché. Mentre Fondazione e carristi giungevano all’accordo, in sede di variazione di bilancio il consiglio regionale licenziava un contributo ulteriore di 1milione di euro per le casse di Burlamacco. «Segno evidente del costante affiancamento della Regione alla realtà del Carnevale – commenta il consigliere regionale Stefano Baccelli – del riconoscimento della sua importanza per tutta la Toscana, ma anche un attestato di fiducia all’attuale gestione ed al suo impegno nel cercare di attrarre nuove risorse sul mercato ed attivare una strategia di promozione di livello internazionale».

Mdc