E’ Renato Zero la star del battesimo? Per Bussoladomani sarebbe il top

La sera del 25 aprile atteso il concerto di un nome che ha fatto storia

E' il 1981: Renato Zero posa con sullo sfondo il tendone di Bussoladomani

E' il 1981: Renato Zero posa con sullo sfondo il tendone di Bussoladomani

Viareggio, 22 febbraio 2017 - MA chi poteva essere se non lui? La notizia è circolata ieri, non trova conferma ufficiale ma sono in tanti a darla per certa. Il concerto che inaugurerà la sera del 25 aprile la ristrutturata zona di Bussoladomani al Lido dovrebbe essere quello di un personaggio amatissimo: Renato Zero. Come detto la sicurezza non c’è, ma sono tanti gli indizi che portano a questo nome che, vale la pena sottolinearlo, sarebbe la scelta più azzeccata.

Perché Renato Zero rappresenta il trait d’union fra quello che è stata la mitica stagione della Versilia ruggente e il riscatto di un’area, fortissimamente voluto dal sindaco Alessandro Del Dotto, che cerca di tornare ai fasti di un tempo. Tutti sanno come Renato Zero fu il protagonista assoluto (insieme ad altri, ricordiamo che qui ha chiuso la sua carriera pubblica di concerti la straordinaria Mina) di una autentica epopea. La foto che proponiamo qui accanto la testimonia. Vede raffigurato nel 1981 un Renatino con alle spalle il mitico tendone che da pochi anni era stato creato da una genialissima intuizione del grande Sergio Bernardini. Zero fu protagonista di concerti memorabili, che lo fecero conoscere al grandissimo pubblico. Un autentico trampolino di lancio dalla Versilia verso il successo internazionale.

Renato Zero è tornato poi anni dopo a Bussoladomani. Ricordiamo le memorabili estati 1989 e 1990 con il progetto «Stellarium». Il tendone fu teatro di concerti che durarono la bellezza di luglio e agosto e fecero registrare il tutto esaurito. Fu l’ennesimo format vincente studiato e realizzato insieme a Ennio Melis, storico produttore e prima manager di punta della Rca. Ma c’è soprattutto un legame affettivo che unisce Zero alla Versilia: la passione del pubblico che affolla tutti i suoi concerti quando è tornato a Viareggio o quando arriva in Toscana. E’ successo poche settimane fa a Livorno quando di fronte a tanti versiliesi Renatino ha ricordato il suo grande amico Beppino Grotti, il ristoratore che lo coccolava nel suo «Beppino del Paduletto» a Capezzano, alla fine di ogni concerto. Ad organizzare il concerto di apertura e la nuova stagione di Bussoladomani sarà l’organizzatore più importante della scena nazionale e internazionale in questo momento: Mimmo D’Alessandro. Che a Bussoladomani realizzò le prime edizioni del suo riuscitissimo Summer festival poi approdato tra mille recriminazioni versiliesi a Lucca. Mimmo farà le cose in grande. E’ chiaro che Bussoladomani inteso come tendone e studio televisivo non rinascerà più, ma recuperare l’area per i concerti ed iniziare col personaggio italiano in assoluto più amato della Versilia sarebbe un colpo da novanta. Che speriamo vada in porto.