DRAMMA I sanitari livornesi cercano di salvare la donna viareggina
Viareggio, 13 novembre 2017 - UNA cinquantenne viareggina sta lottando fra la vita e la morte all’ospedale di Livorno dopo essere stata colta da malore mentre faceva footing ieri mattina in Pineta di Ponente. Le sue generalità non sono conosciute dai soccorritori dato che la donna non aveva indosso i documenti, e non sono state neppure rese note nell’arco della giornata. Non è però escluso che dopo qualche ora i suoi familiari o conoscenti, non vedendola rincasare e non avendo avuto più sue notizie, abbiano contattato le forze dell’ordine o il 118 per segnalare la sua scomparsa, e quindi consentire la sua identificazione.
Il dramma è avvenuto poco dopo le 9,30. La donna, evidentemente appassionata di sport, ha approfittato della bella giornata di sole per concedersi una corsa nel parco. Stava percorrendo i sentieri all’interno della Pineta di Ponente, all’incirca all’altezza della pasticceria Nilo’s, quando si è accasciata improvvisamente a terra. I passanti hanno subito allertato la centrale del 118 che ha inviato sul posto un’automedica e un’ambulanza della Croce Verde di Lido di Camaiore.
I soccorritori hanno cercato di rianimare la donna e poi hanno provveduto a portarla in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Versilia. Qui i medici hanno constatato che le condizioni della sportiva erano gravissime, oltre a diagnosticare la causa del malore: un aneurisma cerebrale. E’ stato quindi subito disposto il trasferimento d’urgenza al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Livorno diretto dal dottor Orazio Santonocito, la cui équipe sta cercando di salvarla. La situazione pare però che sia disperata, tanto che per alcune ore si era diffusa la voce che la donna fosse deceduta, voce poi smentita dall’Asl Toscana nord ovest. Quattro ore dopo, un altro sportivo è stato colto da malore di carattere cardiovascolare in un impianto di Massarosa: le sue condizioni non sono però gravi.