Oltre 3 milioni di euro per la Versilia. Le idrovore diventano automatiche

Il Consorzio di Bonifica ridurrà anche il contributo dovuto dai cittadini

Tutti gli impianti a mare in Versilia saranno automatizzati dal Consorzio di bonifica

Tutti gli impianti a mare in Versilia saranno automatizzati dal Consorzio di bonifica

Viareggio, 17 ottobre 2016 -  L’ASSEMBLEA di metà mandato del Consorzio di bonifica ha approvato all’unanimità il consuntivo dell’attività svolta e i provvedimenti strategici per lo sviluppo dell’ente. Il bilancio, con 100 mila euro di avanzo aggiunti a 3 milioni di investimenti, ha destinato questa somma ai lavori in Versilia.

SOTTOLINEA il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi: «L’ampio consenso registrato, che proviene dagli amministratori espressione di tutte le zone del nostro comprensorio, è motivo di soddisfazione ed orgoglio, e ci assicura la forza necessaria per proseguire sulla strada intrapresa. Il consuntivo 2015 è il primo documento contabile che evidenzia l’attività gestionale del Consorzio 1 Toscana Nord. Tra gli obiettivi raggiunti, il consistente abbattimento dei residui attivi e passivi. Un lavoro che ha confermato quanto già era noto: il bilancio del Consorzio 1 Toscana Nord è solido. Il piano di organizzazione variabile per la gestione del personale. consentirà di proiettarci nel futuro: l’obiettivo è di non limitarci a gestire il presente, ma porre le basi di una realtà che sia capace di rispondere, nei prossimi decenni, alle esigenze e alle problematiche del territorio. Abbiamo previsto il potenziamento dei presidi tecnici ed operativi sul territorio; ma anche l’aggregazione di attività traversali come la gestione del personale e la ragioneria in modo da superare pure le duplicazioni e la moltiplicazione dei costi che ancora residuano dalla fase precedente all’unico Consorzio 1 Toscana Nord».

GLI OLTRE 3 milioni di avanzo gestionale, su proposta di Ridolfi, saranno «investiti interamente in Versilia per abbattere il contributo di bonifica richiesto ai cittadini e per realizzare nuove opere per la sicurezza idraulica. Tra queste, in programma c’è anche la realizzazione del magazzino unico e centralizzato per tutto il comprensorio consortile con una tensostruttura prevista alla sede della Migliarina, e l’automatizzazione dei 24 impianti idrovori della costa, in modo da abbattere i costi di gestione fino ad oggi particolarmente onerosi».m