Viareggio, 31 maggio 2014 - Da martedì prossimo scatteranno gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per Massimo Remorini, il viareggino sotto processo per la scomparsa di due donne di Torre del Lago (Lucca), Claudia Velia Carmazzi e l'anziana madre Maddalena Semeraro. Lo rende noto il suo legale Massimo Landi che aveva avanzato una richiesta in tal senso. Remorini si trova in carcere a Lucca con un'altra accusa, quella di aver partecipato a una rapina a Imola ai danni di un istituto di credito. Nel processo per la vicenda delle donne scomparse dal 2010 a Torre del Lago, Remorini è imputato per omicidio, distrazione e occultamento di cadavere, oltre che per circonvenzione di incapace, maltrattamenti e truffa.