Viareggio, 23 maggio 2014 - DOPO il gambero killer, un’altra specie alloctona è stata rinvenuta nel Massaciuccoli. Si trattasi del siluro, pesce simile al pesce gatto, ma che essendo più vorace può raggiungere dimensioni e peso ragguardevoli come più di un metro e mezzo per decine di chili di peso. La peculiarità di questo pesce è che si nutre di tutto e può rendere sterile il territorio da altre specie dove vive, cosa già accaduto in tratti di fiume del nord Italia come il Po e il Ticino. Oggi alle 16,30 alla brilla a Quiesa, incontro voluto dai pescatori con Comuni, province e Arpat, per trovare dei rimedi prima che la situazione sia irrimediabilmente compromessa.
«Il lago di Massaciuccoli e il padule sono diventati ‘casa’ del pesce Siluro (Siluris Glanis) – spiega l’assessore provinciale Diego Santi –. Prima sono arrivate delle segnalazioni isolate, poi alcune foto hanno confermato che il pesce era presente in queste acque e, infine, le abbondanti catture hanno dato la misura di quanto fosse diffuso questo ‘ospite indesiderato’. Esiste il fondato rischio che dal Massaciuccoli questo pesce si possa immettere anche altrove e, considerando che si tratta di una specie con spiccate caratteristiche predatorie e che non vi sono animali in grado di controllarla, la sua immissione può essere causa di gravi danni ambientali».
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