Torre del Lago, 28 gennaio - Interruzione nell'erogazione dell'acqua al campo comunale rom di Torre de Lago. Questo è quello che denuncia l'L'Associazione Berretti Bianchi onlus - Viareggio, che ne chiede ovviamente l'immediato ripristino.

A quanto riporta l'Associazione questi atti violenti si ripeterebbero periodicamente "per insolvenza dell'amministrazione comunale di Viareggio (attualmente commissariata)", causando enormi disagi alle circa quaranta persone ospitate nel campo.

''All'interno del campo ci sono quindici bambini, quattro ragazze che sono incinte - dicono i Berretti Bianchi - tra le quali una giovane di diciassette anni affetta da una grave forma di sferocitosi e per questo seguita costantemente
dall'ospedale Santa Chiara di Pisa. Un bambino è affetto da asma, una bambina affetta da deficit enzimatico seguita dall'ospedale Meyer di Firenze. L'interruzione dell'acqua, come è già avvenuto in passato, può avere
conseguenze molto gravi sulla salute di persone la cui integrità deve essere invece garantita, come è già avvenuto in passato. Denunciamo inoltre il grave atteggiamento discriminatorio nei con fronti della comunità rom che non ha eguali verso chiunque altro cittadino presente sul territorio. E la cosa è ancora più vergognosa in considerazione della concomitanza del giorno della memoria durante il quale sono state ricordate 500mila vittime rom e sinti nei campi di concentramento''.