Forte dei Marmi, 17 marzo 2012 - Umberto Buratti, sindaco di centrosinistra di Forte dei Marmi, fa retromarcia: il prossimo 25 marzo, in occasione dell'89/o anniversario dell'Associazione Arma Aeronautica, non sara' esposta, nel parco di Villa Bertelli, la statua 'L'Aviatore', raffigurante Bruno Mussolini, figlio del Duce. Una decisione adottata, si legge in una nota del sindaco, per l'allerta ''sui rischi di episodi di violenza, in alcuni casi annunciati''.
''Alcuni me li hanno annunciati direttamente per telefono'' aggiunge a voce Buratti. Era stata la stessa giunta di Forte dei Marmi a decidere, sollevando forti polemiche, di collocare la statua, raffigurante Bruno Mussolini, morto durante un addestramento di volo vicino Pisa nel 1941, commissionata ad Arturo Dazi nel 1943 dallo stesso Benito Mussolini. L'opera fu regolarmente pagata, ma la caduta del regime impedi' che venisse ritirata. Cosi' e' rimasta a casa Dazzi: la famiglia nel 1987 la dono' al Comune.
''Il sindaco di Forte dei Marmi - si legge ora nella nota -, allertato sui rischi di episodi di violenza, in alcuni casi annunciati, nella consapevolezza del proprio ruolo e della responsabilita' che ne deriva, in quanto rappresentante delle Istituzioni, comunica, d'intesa con l'Associazione Arma Aeronautica, che alla cerimonia prevista per domenica 25 marzo 2012 non verra' esposta la statua 'L'Aviatore' di Arturo Dazzi''. ''Avevo informazioni ben precise - spiega poi Buratti - dell'organizzazione di episodi violenti. Alcuni me li hanno annunciati direttamente per telefono. La mia intenzione non e' mai stata quella di omaggiare il Duce e la sua famiglia''. La statua rimarra' comunque riposta solo per poco. ''E' mia intenzione - conclude Buratti - andare avanti nel progetto del museo dedicato ad Arturo Dazzi.
Li' saranno conservate diverse sue opere, compresa quella dell'aviatore Bruno''.
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