Viareggio, 5 giugno 2011 - Nottata tranquilla sulle Marine. In particolare a Torre del Lago, sabato notte, l’ambulanza assistita dai vigilantes delle Guardie di città ha fatto due interventi senza nessun problema. Ma il «trucco» c’è: la movida è stata seguita da un’armata di poliziotti guidati dal dirigente del commissariato Leopoldo Laricchia. «E io l’ho ringraziato per tutto quello che la polizia ha fatto e farà», ha detto l’assessore Athos Pastechi. La presenza delle volanti ha consentito di sequestrare centinaia di lattine di bevande e birre vendute abusivamente dai maghrebini. «Alcuni marocchini mi hanno minacciato — racconta Alessio De Giorgi del Mamamia — dandomi la colpa della presenza della polizia. Ma a noi gestori l’arrivo degli agenti va benissimi. Magari, invece di averne 100 una sera e nessuno in seguito, preferiremmo vederne sulla Marina 20 tutte le sere». E sabato notte l’ambulanza non ha avuto problemi. Nessuna aggressione, anche perché con tanto spiegamento di forze chi va a Torre del Lago per combinare guai ha capito che era meglio fare dietrofront. Ci sono stati due interventi di soccorso, dei quali uno a una ragazza investita da un’auto ma senza conseguenze gravi. After hour musicale in un locale dalle 5 in poi, ma senza problemi.
E' scattata anche la prima chiusura al traffico, sia alla rotonda che sulle vie di Torre del Lago, come stabilito dall’ordinanza del comandante Strippoli. «Però alcune pattuglie di vigili si sono ritirate un po’ troppo presto — ha osservato l’assessore alla polizia municipale — anche se invece l’annonaria ha fatto servizio fino alle 4». Forse è anche per questo che venerdì e sabato notte anche sulla Marina di Levante non ci sono stati disturbi alla quiete pubblica col volume della musica. Ma le pattuglie notturne sono sempre più urgenti, anche per sollevare polizia e carabinieri da alcuni compiti notturni, facendo concentrare le volanti su altri interventi.
Alla movida ha partecipato anche il sindaco Luca Lunardini, accompagnato dal maggiore Vasco Comaschi dei vigili urbani, per visionare la situazione: «Il dispiegamento di forze è stata la risposta concreta delle istituzioni al disagio espresso dalla comunità viareggina in tema di pubblica sicurezza. Ho potuto personalmente costatare la presenza e professionalità di un intervento coordinato tra polizia, carabinieri, polizia municipale, guardia di finanza e corpo forestale, che ha portato decine di uomini a presidiare la Marina. Un apprezzamento che voglio estendere anche alla Protezione civile e alla Misericordia di Torre del Lago. Resta la questione di una Movida notturna che concentra migliaia di giovani in un’area relativamente ristretta, tra l’altro confinante con la Pineta e la lunghissima spiaggia. Accanto agli annosi problemi di viabilità si aggiungono le caratteristiche di una location che protegge chi vuole delinquere sfruttando la voglia di sballo di alcuni. Una location che rende difficile il controllo dei tali ambienti anche a fronte di ampi spiegamenti di forze». Lunardini annuncia nuova segnaletica e orari lunghi dei vigili urbani, ma anche la necessità di una riflezzione sui pregi e i difetti della Movida, tra attrazione di turisti e occasioni di sballo.