Viareggio, 24 novembre 2010 - Quel pugno sul tavolo e quella battuta, "Non ce la faccio", sembravano far parte del copione di  'Il mistero buffo' di Dario Fo (ps: nell’umile versione pop)”, ma in realtà Paolo Rossi non stava affatto recitando. Ieri sera, al Politeama di Viareggio, il celebre attore si è sentito male appena entrato in scena. E lo spettacolo è stato rinviato a data da destinarsi (probabilmente verrà recuperato a gennaio).

 

Erano da poco passate le 21 quando Rossi ha fatto il suo ingresso sul palcoscenico del teatro. Ha sussurrato alcune battute ("aveva un filo di voce", ci hanno raccontato alcuni spettatori) e poi, dopo pochi secondi, ha battuto un pugno sul tavolo che si trovava in scena. Quindi, ha detto "Non ce la faccio" ed è rientrato nei camerini. Gli spettatori, inizialmente, non hanno battuto ciglio: l’attore sembrava recitare. Invece, dopo pochi secondi è uscita un’attrice della compagnia. "Paolo si è sentito male, si scusa, tra poco tornerà in scena".

 

E così è stato. Rossi ha fatto il suo rientro in palcoscenico. Ma non c’è stato niente da fare. "Non, mi sento male. Scusatemi" ed è tornato nei camerini. A quel punto si sono accese le luci ed è salito sul palco Giulio Marlia, il dirigente del Comune che organizza la stagione di prosa. Ha annunciato al folto pubblico presente che lo spettacolo sarebbe stato rinviato, assicurando che probabilmente verrà recuperato a gennaio oppure, se non fosse possibile, che i biglietti verranno rimborsati. Così agli spettatori non è restato altro da fare che lasciare il teatro, intorno alle 22.10. Stando a quanto appreso ieri sera, le condizioni dell’attore non sarebbero preoccupanti.