"Attenti ladri, rischiate la morte". Cartello choc sulla villa di un russo

Forte dei Marmi, l’avvertimento fa il giro del web e viene rimosso

Forte dei Marmi: cartello di avvertimento per i ladri, poi rimosso

Forte dei Marmi: cartello di avvertimento per i ladri, poi rimosso

 

Il messaggio (scritto in inglese e italiano) ha lasciato sconcertati i passanti e in un battibaleno è stato postato su facebook scatenando una ridda di commenti di critica, soprattutto da parte dei fortemarmini, sempre più inquieti nel sostenere le imposizioni di chi sicuramente muove molto l’economia in tempi di crisi, ma al caro prezzo di comportamenti spesso un po’ sopra le righe. Chi per caso si è trovato a parcheggiare in zona e ha notato l’esplicito avvertimento (pare che il cartello fosse stato esposto anche la scorsa estate) si è incuriosito anche per la presenza di dei due giganteschi ‘gorilla’ piantati a presidiare l’ingresso dei facoltosi turisti che, evidentemente, volevano tutelare in modo decisamente... estremo la loro privacy. Silenzio assoluto sull’identità del ‘paperone’ del rublo che ha scelto di soggiornare nella villa che incarna il tipico stile fortemarmino con parco annesso e minima distribuzione su piani, ma che, si sussurra, volesse in primis garantire sicurezza ai propri bambini.

 

Il clamore suscitato dal cartello choc ha comunque sortito i suoi effetti, tanto che ieri è stato rimosso. Etichettateli come inusuali, strampalati, anche incomprensibili. Così, gli atteggiamenti che anche quest’estate i turisti russi hanno tenuto quest’estate in Versilia. E’ di qualche giorno fa l’episodio di una signora dell’ex Urss che alla guida di un suv, dopo aver invaso la corsia di marcia opposta ed essersi scontrata frontamente con un’utilitaria in una strada tra Forte e Pietrasanta, non ha battuto ciglio di fronte alle carrozzerie distrutte e al nutrito numero di curiosi accorsi, e con estrema e incredibile nonchalance è andata per le spicce: ha mostrato le chiavi dell’auto chiedendo in russo che qualcuno la portasse immediatamente alla rottamazione. Mentre, si sa di altri protagonisti di incidenti con auto o scooter, che rifondono direttamente in contanti, a colpi di centinaia di euro, eventuali danni, senza perdere tempo con il modulo di constatazione amichevole.