Un carro fuori concorso ispirato alla pace. Barghetti coinvolge Jovanotti e Benigni

Un’idea per il prossimo Carnevale e per un’esposizione continua

Roberto Benigni

Roberto Benigni

Viareggio, 26 aprile 2015 - Un carro sulla pace che resti in mostra 12 mesi all’anno ispirato da grandi artisti nazionali e internazionali. Forse rimarrà un sogno nel cassetto, ma è comunque una base di partenza, un’idea sulla quale sta lavorando Adriano Barghetti per rilanciare il Carnevale e la città di Viareggio.

Il progetto prevede la realizzazione di un carro di Prima categoria fuori concorso, costruito collegialmente da tutti i carristi. Ogni anno il bozzetto dovrà essere ideato da due personalità di spessore internazionale. "Per quest’anno – dice Adriano Barghetti – abbiamo già contattato Lorenzo Jovanotti e Roberto Benigni, dai quali attendiamo a breve una risposta". Il bozzetto deve essere ispirato al Paese dell’Autremond, l’associazione di cui Barghetti è presidente e che porta avanti un progetto di pace tra i popoli.

Barghetti ha già presentato il progetto alla Fondazione Carnevale e ai carristi "e abbiamo ricevuto – spiega – il pieno appoggio e sostegno". In attesa di ottenere i finanziamenti necessari all’operazione (che non sono pochi) il Paese dell’Autremond ha già calendarizzato alcuni passaggi chiave del progetto: il carro dovrà essere realizzato nei mesi estivi e verrebbe presentato agli studenti sabato 19 settembre 2015, rimanendo sempre esposto per scuole e studenti di tutta Italia. Il carro ovviamente dovrebbe sfilare anche ai corsi mascherati del 2016. La presentazione del 19 settembre (che si prolungherebbe anche domenica 20) aprirebbe anche agli altri sei comuni della Versilia a ciascuno dei quali verrebbe concesso uno stand di promozione delle proprie attività.

Barghetti fissa anche altri tre appuntamenti collaterali: domenica 20 dicembre 2015 incontro tra gli autori del bozzetto e gli studenti. Sabato 19 e domenica 20 marzo Festa della Primavera con hangar aperti. Infine il Festival dell’Autremond sabato 19 e domenica 20 giugno 2016 con la donazione ai ragazzi di piccole parti del carro.

Il tutto avrà un costo non indifferente che Barghetti stima in 140 mila euro per la realizzazione del carro e di circa 25 mila euro per ciascuno evento. Totale, dunque, 240 mila euro. Come saranno coperte queste spese? L’associazione intende chiedere contributi per 25 mila euro ciascuno al Ministero dell’istruzione, al ministero dei beni culturali e della Regione Toscana. Poi 50 mila euro come contributo dall’Eurpa e 20 mila euro ciascuno ai più importanti istituti bancari. Un piccolo contributo di 2-3 mila euro anche da parte dei comuni della Versilia?

Un sogno? Barghetti ci crede, forte anche del fatto che il Paese dell’Autremond ha testimonial d’eccezione quali Marcello Lippi, Marco Columbro e Oscar Farinetti. "In qualche modo bisogna partire, magari attingendo a contributi di sponsor. Ma sono fortemente convinto – conclude Adriano Barghetti – che questo progetti potrebbe segnare il rilancio della città".