Carburanti nel Fiumetto e in mare: perdita dalla pompa della Bonifica

Divieto di balneazione: i retroscena

Il divieto di balneazione

Il divieto di balneazione

Pietrasanta, 27 luglio 2016 - L’ARCANO è stato svelato martedì sera al termine di lunghe indagini e controlli. E’ stata infatti una perdita delle tubazioni dell’impianto idrovoro alla foce del Fiumetto, gestito dal Consorzio di bonifica, a causare lo sversamento di idrocarburi nel fosso e di conseguenza a obbligare il Comune ad emettere il divieto di balneazione. Il lubrificante fuoriuscito altro non è che olio idraulico contenuto nei tubi dell’impianto, necessario ad alzare e abbassare la paratia. Questo significa che per il consorzio arriverà, come atto dovuto, una denuncia per inquinamento, sebbene non si sia trattato di un gesto doloso.

«I NOSTRI operatori – spiega in una nota l’Arpat – il 23 e 25 luglio hanno effettuato un campionamento di acqua del fosso a monte e a valle del ponte sul lungomare. Martedì, durante nuovi controlli effettuati per individuare l’origine degli idrocarburi, i tecnici hanno visionato anche l’impianto idrovoro insieme a personale del Comune, in accordo con il Consorzio di bonifica. E’ emersa la presenza di una perdita a carico delle tubazioni contenenti olio idraulico che si riversava direttamente nelle acque». Il consorzio ha subito avviato i lavori di riparazione dei tubi e a valle sarà posizionata una barriera assorbente per intercettare gli ultimi residui di olio. «Il guasto – interviene l’assessore all’ambiente Simone Tartarini – è stato scoperto grazie anche all’alacre lavoro dell’ufficio ambiente nonché del fondamentale apporto del capo gabinetto Bernardi». La revoca del divieto di balneazione, infine, dovrebbe scattare nel fine settimana.

d.m.