Trovato morto in mare, appello ai cittadini: "Aiutateci a dargli un nome"

Il corpo è rimasto almeno tre giorni in acqua ed è in stato di decomposizione. Nessuna denuncia di scomparsa FOTO

La Guardia Costiera recupera un corpo in mare (foto Umicini)

La Guardia Costiera recupera un corpo in mare (foto Umicini)

Viareggio, 16 settembre 2014 - Non ha ancora un nome l'uomo ritrovato morto in mare ieri a tre miglia dalla costa versiliese, all'altezza della spiaggia della Lecciona, tra Viareggio e Torre del Lago. Da una prima ispezione sulla salma, che sarebbe rimasta in acqua almeno 3-4 giorni, il medico legale dell'ospedale Versilia non avrebbe rilevato segni di violenza, ma lo stato di decomposizione crea non pochi problemi: non è stato possibile prendere neanche le impronte digitali. Per chiarire le cause del decesso sarà necessaria l'autopsia.

L'uomo, di circa 40-50 anni, non aveva indumenti tranne un costume che però, secondo il personale della Capitaneria di porto, potrebbe essere anche uno slip. Al momento non risultano denunce di scomparsa in zona. Un invito a chi possa fornire informazioni utili per arrivare a dare un nome all'uomo è stato rivolto ai cittadini da Capitaneria di porto e commissariato di polizia di Viareggio.