Rinasce Bussoladomani: Rolling Stones o Elton John per l’apertura?

Il progetto per Lido di Camaiore entusiasma: area da 50mila posti

Da sinistra Mimmo D’Alessandro il sindaco Alessandro Del Dotto e Mario Bernardini figlio di Sergio

Da sinistra Mimmo D’Alessandro il sindaco Alessandro Del Dotto e Mario Bernardini figlio di Sergio

Lido di Camaiore (Lucca), 26 febbraio 2016 - Torna Bussoladomani: la storica scritta con il logo blu, che fa venire in mente Mina, Donna Summer, Barry White e l’olimpo musicale mondiale, rinasce dalle ceneri come l’araba fenice. Ceneri che Mario, il figlio di Sergio Bernardini ha imputato ad una certa politica e che hanno visto un project dieci anni fa che ha partorito imputati. Ma adesso la scelta politica di Camaiore punta in alto: tre infatti i ‘padrini’ della nuova arena della Versilia con in testa il sindaco Alessandro Del Dotto, Mario Bernardini e Mimmo D’Alessandro che, nella cornice della Sala Duse del Park Hotel Villa Ariston di Lido di Camaiore, hanno parlato del progetto di rigenerazione del Parco urbano nell’area centrale della Versilia ex Bussoladomani. Questo ‘ex’ in quattro mesi dovrà sparire per lasciar nascere uno spazio per 50mila persone nel nome del grande Sergio Bernardini e i progettisti, gli architetti Massimo Ceragioli e Laura Gatti, ne hanno illustrato i dettagli tecnici.

L’area è nota: strategica e composta da diverse parti quali il parco davanti al viale Sergio Bernardini, il complesso “delle Fattorie”, composto dai cascinali storici dell’ex tenuta agricola denominata Rolandi-Ricci collegata con il parco Mazzini e quello di via Medaglie d’Oro dall’altissimo valore ambientale. Questo sistema di parchi si collega tramite il ‘boulevard’ Bernardini sino alla zona dell’Arlecchino e a Piazza Castracani. D’Alessandro la vuole inaugurare con i ‘fuochi d’artificio’ ed ha fatto nomi altisonanti come Rolling Stone o Elton John, ma si dice pronto per il progetto che ha in testa per il 2017. Del Dotto auspica un’anteprima già in estate e magari un domani la partenza del Giro d’Italia. La presenza del sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni nel parterre degli interessati rafforza la matrice versiliese del progetto oltre a molti imprenditori e a Lidia Bigazzi. Il primo lotto prevede la realizzazione di un parco urbano con la riqualificazione dell’area ove sorgeva il tendone di Bussoladomani. Il parco, di circa 75mila metri quadrati, si estende tra il viale Bernardini, viale Kennedy, via Abetone e via Monte Pania.

All’interno via Alighieri sarà convertita a viale di accesso al parco e di servizio e assicurerà la connessione con tutta la zona. L’arena sarà uno spazio di circa16 mila metri quadrati orientato verso il mare e libero da ingombri visivi, che potrà ospitare 50 mila spettatori. E’ prevista la posa del sistema dei sottoservizi necessario per ospitare eventi e il restauro del cascinale e della tettoia che sorgono al confine con via Kennedy, da utilizzare come punti di vendita e informazioni. Previsto anche un sistema di dune di 9000 metri quadrati per dividere aree per eventi minori. Il tutto raccordato da una serie di percorsi interni con orientamento viale Kennedy - via Montepania e a un nuovo ingresso all’area, denominato “Onda lunga”, una sorta di walk of fame dell’area che venne ideata per la primvolta da Marco Bernardini, nipote di Sergio.

"Abbiamo scelto di ripartire dalle suggestioni della nostra storia, quella della leggenda di Bussoladomani, per riaccendere la luce su una zona che può tornare a essere vitale per Camaiore e la Versilia. Abbiamo fatto i primi passi per il deposito del marchio - afferma Del Dotto - digitalizzato lo storico logo e registrato i domini internet per essere ben connessi con il passato. L’area eventi può fungere da volano per il resto del progetto e stiamo lavorando affinché lo sia già a partire dall’estate prossima. E’ una sfida che ci vede tutti impegnati e sappiamo benissimo quanto sia difficile tenere insieme entusiasmo e burocrazia, ma ci proviamo. Ho ricevuto il massimo sostegno da figure come Mario Bernardini, Davide Codecasa che ci ospita qui stamani, e Mimmo D’Alessandro che crede come me - e forse più di me - che si possa riaprire un capitolo storico".

Isabella Piaceri

«A Bussoladomani sono legati alcuni dei miei ricordi più belli sia sul piano umano che professionale, vedere quest’area tornare a vivere sarà per me un’emozione indescrivibile- afferma D’Alessandro - . Sono convinto che questo spazio avrà tutte le potenzialità per tornare ad essere una realtà importante nel panorama della musica dal vivo europea. Il rapporto con il comune di Camaiore è stato eccellente”. Ma per adesso non ha detto quale impronta calcherà la Strada dei famosi’ lidese.