Burlamacco sfida tutte le previsioni I carri sui viali anche sotto la pioggia

Miss Italia costretta al forfait per colpa della febbre. Ma tornerà

Anche Renzi fa l’occhiolino ai viareggini (foto Umicini)

Anche Renzi fa l’occhiolino ai viareggini (foto Umicini)

Viareggio (Lucca), 7 febbraio 2016 - Tormento e tormentone. Due passi sul molo, con le gambe incrociate sulle gradinate dei Pini, sotto il pennone di piazza Mazzini per l’alzabandiera. Volgarmente, la frase che è rimbalzata per tutta Viareggio è stata una, e una soltanto: «Ne la da’, o ’unnelada’?». Ovvero il cielo concederà una giornata di sole, ma anche velata, al Carnevale? Che arriva oggi, in ritardo di ben due settimane; ma sincronizzato con una perturbazione atlantica. In un clima da allerta meteo gialla, come specifica il bollettino regionale. "Sono previste precipitazioni fin dalla mattina – Giuliano Pardini, responsabile comunale della Protezione Civile, non può che confermare – ma la nostra posizione privilegiata sul mare ci concede di poter sperare in qualche schiarita". Speranza alimentata dall’Aeronautica Militare, in stretto contatto con la Fondazione Carnevale. "Dall’ultimo bollettino – spiega il commissario Stefano Pozzoli, che non si piega al pessimismo – è prevista pioggia fino alle 10, poi una tregua fino alle 17".

Stamani la Fondazione Carnevale si riunirà comunque con i carristi, e prenderà tutte le decisioni del caso. "Per quanto mi riguarda – taglia corto il commissario Stefano Pozzoli – non ho alcuna intenzione di mettere in preventivo eventuali corsi di recupero". Eppure in Cittadella, nella prospettiva che Giove Pluvio non dia tregua, l’ipotesi di far slittare il gran finale da sabato 5 a domenica 6 marzo è circolata in tutti gli hangar. In ogni caso "non sarà qualche goccia e un po’ di pioggia a fermare la sfilata", garantisce Pozzoli. Che ieri, appena prima della cerimonia d’apertura ha fatto un giro tra i baracconi. Dove ha incontrato, tra tanti viareggini passati a sostenere i costruttori nell’ultimo ed emozionante sprint, anche l’attrice e regista Laura Morante. Passata per una visita informale, curiosa tra i curiosi.

L’ombrello e Vittorio Sgarbi saranno comunque protagonisti di questa prima domenica di Carnevale. Al critico d’arte, candidato sindaco per Milano, verrà anche consegnato il Burlamacco d’Oro. Riconoscimento nato nel 2012 da un’idea dell’allora presidente della Fondazione Alessandro Santini e dell’azienda Oro Più di Andrea Olivieri. Un comitato d’onore, formato da Pozzoli e dagli ideatori del premio, avrà il compito di designare il vincitore, uno diverso per ciascuna delle cinque sfilate; sarà l’azienda viareggina a offrire il premio, una preziosissima scultura in bronzo, argento, oro giallo e diamanti forgiata dall’artista lucchese Cesare Giovacchini.

Non ci sarà invece Miss Italia Alice Sabatini, costretta a casa da un’influenza. Ma che sicuramente tornerà. Sarà presente invece Lina Marcela Molina, la colombiana Miss America Latina. Numerosi gli ospiti e le delegazioni che saranno ricevute dalla Fondazione Carnevale e dall’Amministrazione: dalla Francia una delegazione del Carnevale e del comune di Albi, il console generale d’Italia in Costa Azzurra la viareggina Serena Lippi. Una speciale giuria composta dai bambini poi esprimerà un proprio parere sui carri. Un progetto proposto da alcuni cittadini e che la Fondazione Carnevale ha accolto, e che verrà svelato durante la cerimonia di premiazione.

Al termine della sfilata l’arenile del Belvedere delle Maschere diventerà lo straordinario palcoscenico dello spettacolo pirotecnico firmato dalla ditta Mazzone di Orbetello. Se il tempo lo concederà, scaramanticamente scrivendo.