Alcuni bambini
Viareggio, 27 maggio 2016 - SCUOLA materna chiusa per un’invasione di scarafaggi. E’ accaduto alla comunale Morganti in via Giulio Cesare, dove per quattro giorni, oggi compreso, non si è svolta la consueta attività.
QUESTI i fatti. Lo scorso lunedì la responsabile dell’asilo contatta l’Ufficio Scuola del Comune per segnalare che da un tombino, di fronte all’edificio, c’era una perdurante fuoriuscita di scarafaggi. Immediata la segnalazione a Gaia che, a sua volta, incarica Sea Ambiente di bonificare il tratto fognario interessato, cioè quello pubblico, esterno alla scuola. Bonifica che è stata eseguita nella giornata di ieri con – come si legge nella nota di Sea Ambiente – l’utilizzo di prodotti specifici. «Purtroppo – continua la nota – la proliferazione di blatte avviene con maggior probabilità in concomitanza dell’elevarsi delle temperature».
Sulla vicenda interviene anche il vicesindaco, nonché Assessore all’Istruzione, Rossella Martina: «Appena ci è giunta la segnalazione ci siamo attivati per richiedere la disinfestazione per tutta la via Giulio Cesare e non solo nel tratto di fronte all’asilo. Quello che è bene precisare e che gli insetti non sono mai entrati nell’edificio». «Fatta questa precisazione – conclude Martina – da lunedì prossimo i piccoli potranno tornare nel ’loro’ asilo».
LA SITUAZIONE volge quindi a rientrare alla normalità ma la delusione dei genitori è molta. «Qualche mese fa fu la volta delle processionarie che si erano “impadronite’’ del giardino costringendo i nostri piccoli a restare chiusi in aula. Prima ancora la rottura della caldaia con lo stop forzato di qualche giorno. Adesso l’invasione degli scarafaggi. Sta di fatto che la situazione dell’asilo diventa ogni giorno più difficile. E meno male che manca solo un mese alla chiusura prima delle vacanze estive». E’ lo sfogo disilluso della giovane madre Maria Dolores Ortega Magàn che si fa portavoce dei malumori dei genitori. «Lunedì scorso – racconta – quando alle 16 sono andata a prendere il mio piccolo mi è stato comunicato che l’asilo sarebbe stato chiuso per qualche giorno». «E’ possibile – conclude piccata – che non sia possibile prevedere queste situazioni che potrebbero essere evitate magari con un sopralluogo preventivo ad inizio di ogni anno. Stiamo parlando di bambini piccoli ed è giusto, a maggior ragione data l’età, che possano passare le loro giornate in un ambiente sicuro e pulito».