2008-04-25
QUELLA CASA non era nella sua disponibilità, ma lui l’affittava lo stesso. Per questo motivo Vasco Vannucci di Lucca è stato rinviato a giudizio con l’accusa di truffa. Ieri mattina in tribunale a Viareggio dinanzi al giudice monocratico Nidia Genovese si è svolta la prima udienza nel corso della quale sono stati ascoltati i primi testimoni della vicenda. Il giudice ha rinviato la prossima udienza al prossimo 30 novembre.

SECONDO quanto accertato dall’autorità inquirente, il Vannucci nel periodo che va dal settembre 2004 al marzo 2005 avrebbe affittato, senza averne titolo, una casa sul viale Colombo a Torre del Lago ai coniugi Leonardo Benedetti e Silvia Casini, quest’ultima costituitasi parte civile e difesa dall’avvocato Fabrizio Bartolini di Viareggio. Lo «strano equivoco» è venuto a galla quando quella stessa casa è stata messa all’asta dal Tribunale di Lucca e acquistata da Enrico Galli, comparso ieri mattina in tribunale. «Ho comprato la casa — ha detto — a scatola chiusa. Prima non l’avevo neppure vista. Quando poi sono andato a Torre del Lago ho scoperto che era occupato da due inquilini che, ovviamente erano completamente all’oscuro di tutto». Il Galli ha dato tempo un paio di mesi agli inquilini di liberare la casa e nel frattempo sono scattate le denunce penali. «I miei assistiti — ha detto l’avvocato Bartolini — si erano rivolti a un’agenzia immobiliare di Viareggio. La titolare era convinta che il Vannucci fosse l’effettivo proprietario della casa, anche perché già in passato, per anni, aveva riscosso l’affitto per quell’abitazione». E così la coppia ha versato 1.400 euro a titolo di caparra e due mensilità da 700 euro ciascuno.

IN BASE a quanto ricostruito dalle indagini, il Vannucci possedeva le chiavi di casa, perché aveva iniziato la trattativa di acquisto con il proprietario Adamo Bacherini. La trattativa non era andata in porto e fra i due era era nato un contenzioso. Secondo l’accusa il Vannucci, entrato in possesso delle chiavi, si era presentato come il vero proprietario. Il gioco è finito quando la casa è stata ceduta all’asta in tribunale.