2008-04-25
REPETITA juvant e noi tentiamo di farci dire in modo secco, senza se e senza ma, da entrambi i candidati al ballottaggio, un sì o un no a 10 questioni giudicate strategiche. A lato le risposte, che disegnano una visione non molto diversa tra Luca Lunardini e Andrea Palestini. Le differenze tra i due candidati non sembrano grandi, quindi vincerà chi sarà risultato più credibile e avrà convinto più elettori a non disertare il secondo turno. Con tutto ciò, Palestini ha preteso qualche distinguo sul sì o no secchi. Per esempio: «E’ impossibile un taglio generale delle tasse, ma ridurrò la Tia dei rifiuti. Non mi piace la parola vucumprà, non voglio guerre, ma i reati vanno perseguiti. Per l’asse di penetrazione sono personalmente favorevole al tracciato a sud dello stadio, ma farò il referendum. E al Pucciniano serve un ricambio graduale: lascio Nicolai ma ritocco il consiglio». Lunardini, in caso di elezione, invece assicura 10 sì secchi. Ed ecco le priorità che i candidati si impegnano ad avviare entro i primi 100 giorni, in caso di elezione.

«PRIMA DI TUTTO la sospensione del piano della sosta e la sua rapida revisione — assicura Lunardini — con la collaborazione degli uffici competenti, polizia municipale in primis, e con la salvaguardia dei posti auto per i residenti nelle zone più congestionate, attraverso un regolamento provvisorio della sosta per le zone strategiche del centro. Per la sicurezza, costituzione del tavolo permanente per la tutela dell’ordine pubblico in collaborazione con le forze dell’ordine, e anche potenziamento e valorizzazione della polizia municipale; inoltre, utilizzo delle moderne tecnologie a cominciare dalla videosorveglianza. Pubblica ricognizione e verifica dei bilanci di tutte le società partecipate e conseguenti provvedimenti all’insegna della loro riduzione e del risparmio per il comune. Programma di recupero del decoro e dell’arredo urbano e prima tranche di interventi. Apertura di un tavolo pubblico di confronto permanente con la città e le sue espressioni, categorie, sindacati e associazioni, per il rilancio dei settori economici fondamentali, turismo, commercio, cantieristica, floricoltura e pesca. Revisione e verifica dell’assistenza sociale per aumentarne l’efficienza. Elaborazione del programma di rilancio delle manifestazioni culturali a cominciare dal Carnevale 2009».

«REVISIONE del piano della sosta — promette Palestini — Un programma di lavori urgenti per il decoro e la pulizia della città. I primi provvedimenti per la sicurezza che richiede tempi lunghi, ma con immediati protocolli per la sorveglianza continua in aree sensibili come è stato fatto con Vecchiano, e estensione della videosorveglianza. Avvio del parcheggio all’ex gasometro, intervento straordinario di dragaggio del porto e ripascimento, non quello ordinario col cucchiano, e definizione del progetto e del finanziamento per il rifacimento della Passeggiata».