Londra, 31 agosto 2015 - Problemi di disfunzione erettile? Una speranza dal morso del ragno della banana: un'erezione di almeno 4 ore, seguita però dalla morte. L'allarme di recente arriva dall'Inghilterra, dove i pericolosi insetti sono stati trovati in vari caschi di banane. Il veleno è mortale.
Ma non solo in Gb si sono trovati i ragni delle banane, anche in Italia, ad Ancona, dove un 50enne aveva comprato sei banane al supermercato e, quando è arrivato a casa, ne ha trovato uno attaccato alla buccia del frutto. Era un Phoneutria nigriventer, "ragno delle banane".
La specie brasiliana, scherzi a parte, è molto velenosa e pericolosa. Nel novembre 2013 una intera colonia di ragni delle banane era stata ritrovata a Londra da una donna che aveva acquistato banane biologiche da Sainsbury. In questo caso gli aracnidi esotici erano vivi e vegeti e la povera donna, insieme alla famiglia, era stata costretta ad abbandonare casa sua per rientrarci dopo una disinfestazione.
Il veleno del ragno è in grado di agire sui canali neuronali del sodio, provocando una serie di effetti, oltre l'erezione, come vomito e diarrea e, nel 2-3% dei casi, la morte. Oggi i trasporti veloci delle merci esotiche fanno sì che i parassiti possano sopravvivere al viaggio.
Assieme all’australiano Atrax robustus è l’aracnide più velenoso al mondo, ma con una particolarità che sta interessando vari scienziati: negli uomini provoca un’erezione prolungata che in alcuni casi precede la morte. Un viagra naturale fatale. Nel veleno è contenuta una tossina che provoca contrazioni muscolari, tachicardia, innalzamento della pressione, asfissia.
I ricercatori hanno attribuito alla tossina TX2-6 la contrazione in particolare del pene, tanto che è allo studio di trattare la sostanza per curare la disfunzione erettile e produrre un viagra naturale non fatale. I decessi sono comunque rari, e dal ’96 esiste un antidoto.
A questo scopo all’università di Madras, in Brasile, sono state sintetizzate due sostanze che hanno permesso di ottenere risultati soddisfacenti: erezioni non fatali e senza conseguenze negative.
La stessa ricerca è stata pubblicata sulla rivista Journal of Urology: è l’ossido nitrico, un vasodilatatore che si trova nel veleno, a dare i risultati cercati. Da qui sono stati eliminate le sostanze che agivano intossicando il cuore. Ora manca solo la sperimentazione sull’uomo.