"Viaggio del tempo immobile". E Vecchioni fa il cantastorie

Appuntamento mercoledì 4 marzo al "Giglio"

Roberto Vecchioni

Roberto Vecchioni

Lucca, 28 febbraio 2015 - ARRIVA mercoledì 4 marzo alle 21, al teatro del Giglio, una delle tappe del festival europeo «Francigena Melody Road», che nel programma curato dal direttore artistico Roberto Cacciapaglia, riunisce in un solo cartellone grandi eccellenze internazionali che presentano programmi originali legati alla Via Francigena e ai suoi temi. Il pellegrinaggio, il viaggio, l’incontro, l’accoglienza, l’ospitalità, la sfida con sé stessi. Protagonista della serata sarà Roberto Vecchioni, amatissimo cantautore che sa porre la poesia nella sua musica. Con Viaggio del tempo immobile, il titolo della serata è lo stesso del suo ultimo libro. Vecchioni intreccia parole e canzoni, raccontandosi alla platea prima di cantare brani dal suo repertorio. È un cantastorie a cui interessa narrare le vicende degli uomini partendo dalle proprie esperienze: attraverso queste si apre la riflessione sulla propria storia e sulla vicenda umana. Il senso della vita, la famiglia, ricerca della felicità, il tempo che scorre inesorabile sono solo alcuni temi affrontati dall’autore che non ama definirsi un filosofo ma, piuttosto, un «lanciatore di coltelli» (il titolo di un suo cd del 2002).

 

SI PREFIGGE di far riflettere, lanciando idee senza fornire alcuna ricetta preconfezionata della felicità. Lascia intendere che l’uomo non è nato tanto per essere felice, quanto per sognare e amare, e che tra questi stati d’animo, apparentemente così vicini ma in realtà così lontani,vi è la stessa distanza che separa la stupidità dal coraggio. «La sola scusa di vivere» è l’amore (come canta nello splendido brano Così si va, contenuto nel suo ultimo cd Io non appartengo più) sentimento con cui, assieme al sogno, si può combattere l’insensatezza del tempo e la meschinità dell’animo umano. In dialogo con lui il giornalista Fabio Canessa, mentre la parte strumentale è affidata alla chitarra di Massimo Germini e all’ensemble dell’orchestra Amedeo Modigliani, che eseguirà celebri brani di Vecchioni nella versione strumentale di Oliviero Lacagnina. Nel pomeriggio alle 17, all’auditorium Boccherini, Vecchioni terrà un incontro aperto al pubblico sul tema della canzone d’autore. Biglietti per Viaggio del tempo immobile da 36,50 a 32 euro alla bglietteria del Teatro.

L.N.