Ultraleggero precipita dopo il decollo: grave il pilota

Il velivolo è stato posto sotto sequestro dal magistrato. Probabilmente si è trattato di un guasto meccanico. Le condizioni dell'uomo sono stabili / Foto

Ultraleggero precipita dopo il decollo: grave il pilota (PianetaFoto)

Ultraleggero precipita dopo il decollo: grave il pilota (PianetaFoto)

Terni, 20 luglio 2014 - Un  biplano ultraleggero, riproduzione del modello Newport, è precipitato verso le 9.30 in un campo nelle campagna del comune di Castel Viscardo, in provincia di Terni. Il mezzo era decollato poco prima dall'aviosuperficie di Torre Alfina ma a circa 7 chilometri da dove era partito ha perso quota e si è schiantato.

Nella caduta il pilota, 52 anni di Orvieto, ha riportato ferite al volto perché ha sbattuto contro il cruscotto. Il suo quadro clinico è grave ma stabile: è stato infatti portato in codice rosso, dall'eliabulanza 118 Pegaso 33 decollata dalla base di Viterbo, al pronto soccorso del Policlinico Gemelli.

Il piccolo aereo - viene spiegato da Elitaliana - avrebbe perso quota dopo aver preso il volo forse per un cedimento improvviso del motore ed è precipitato quasi immediatamente nei campi attorno alla base. Il fatto di non avere potuto raggiungere una quota più alta ha evitato che l'impatto al suolo avesse conseguenze ancora più drammatiche. L'incidente - secondo quanto accertato dai carabinieri del comando di Orvieto - è avvenuto pochi minuti dopo che l'uomo era decollato con l'ultraleggero. Il velivolo è precipitato da un'altezza di circa 30 metri in un campo nelle vicinanze della struttura, probabilmente a causa di un guasto meccanico. E' stato posto sotto sequestro dal magistrato. 

Sul posto sono intervenuti i vigili del Fuoco che con uomini e mezzi e l'equipe medica del 118 elitrasportata dai piloti di Elitaliana. Per estrarre l'uomo dall'abitacolo i vigili del fuoco hanno dovuto tagliare la carlinga per liberare il pilota rimasto incastrato nelle lamiere.