Ottobre mese della prevenzione oncologica: a Terni un convegno sul carcinoma della mammella"

La sezione ternana della Lilt, Lega italiana per la lotta ai tumori, rilancia la necessità della diagnosi precoce

Lilt

Lilt

Terni, 27 ottobre 2014 - Ottobre è il mese della prevenzione oncologica e le sezione Lilt, Lega Italiana Lotta ai Tumori, si organizzano in tutta in Italia con iniziative di diverso genere. La sezione Lilt di Terni è molto attiva in tutto l'arco dell'anno con consulenze specialistiche gratuite sia per le diverse patologie tumorali (per informazioni sede Lilt di Terni, viale Trento 50 - 0744.431220) sia per l'assistenza alle famiglie che devono fronteggiare situazioni legate alla presenza di tumori, ma nel mese di ottobre la campagna di sensibilizzazione si rafforza ulteriormente. Per giovedì 30 ottobre, alle 15.30 nella sede dell'Ordine dei Medici (strada di Cardeto, 67) la Lilt Terni ha organizzato un convegno dal titolo "Eredità del carcinoma della Mammella" al quale prenderanno parte diversi specialisti del settore a cominciare dalla dottoressa Elisa Minenza, che oltre ad essere oncologo all'azienda ospedaliera di Terni è anche uno dei tanti medici volontari della Lilt di Terni.

"Lo scopo del nostro incontro - spiegano gli organizzatori in un comunicato - è quello di sensibilizzare la popolazione generale e il medico di base, che è il primo sanitario a gestire e a seguire la storia clinica del paziente, a conoscere la problematica affinché questo si traduca in una maggiore e più precoce identificazione dei soggetti portatori di mutazione dei geni BRCA1 e 2. Nei pazienti affetti da carcinoma della mammella BRCA relato, infatti, la diagnosi di tale mutazione garantisce un percorso terapeutico e di prevenzione secondaria mirato e differente da quello seguito nella generalità dei casi con l’obiettivo di ridurre la mortalità e la morbilità di questi pazienti. I familiari del paziente che risultino ai test genetici portatori della mutazione BRCA possono trarre un vantaggio da questa informazione in termini di riduzione della mortalità e morbilità grazie ad un percorso di prevenzione primaria mirata (diagnosi precoce per terapia mirata eventuale in fase precoce)".