Alcuni turisti in giro
Perugia, 23 luglio 2014 - DUE GROSSI RATTI a circolare indisturbati lungo Corso Vannucci, il «salotto buono» della città. L’episodio, che ha impressionato numerosi turisti — in prevalenza stranieri — in quel momento di passaggio lungo la strada più famosa della città, si è verificato un paio di giorni or sono.
«MA QUELLO dei topi in libertà — racconta il titolare di un esercizio commerciale che si apre proprio sul Corso — è un fenomeno ultimamente tornato d’attualità». E tra le cause potrebbe esserci il recente proliferare, proprio in centro storico, di locali chiusi che un tempo erano occupati da attività commerciali.
AL DI LÀ DEL FATTO che non si tratta di un bello spettacolo, tanto più se «sciorinato» davanti agli occhi dei visitatori, il topo a zonzo per la città è soprattutto un calo segnale di carenze igieniche, pur se proprio nelle scorse settimane gli addetti hanno provveduto a derattizzare la gran parte delle strade del cuore storico, secondo un programma che viene regolarmente applicato in città. Eppure, nonostante le azioni di contrasto, i topi sono sempre più numerosi, tanto che molti privati, anche negli scantinati dei propri palazzi e comunque nelle abitazioni in genere, si sono già attivati, provvedendo con le soluzioni classiche come il veleno, gli ultrasuoni e perfino la cara, vecchia tagliola. Pur tuttavia il problema resta e sarà il caso di affrontarlo anche nelle sedi pubbliche, così come la questione più generale dell’igiene urbana che in alcuni punti del centro storico, ma anche in molti angoli della vasta periferia perugina, lascia decisamente a desiderare.
A QUESTO PROPOSITO alcuni perugini residenti in centro storico si apprestano a presentare pubblicamente una sorta di «tabella» dei punti dolenti della città in fatto di igiene pubblica. Lo fanno con intento propositivo. E auguriamoci che nell’elenco, dopo i ripetuti avvistamenti di topi, non debba finire anche il centralissimo Corso Cavour.