Tk-Ast: ha ricominciato a nutrirsi l'operaio in sciopero della fame

Per oltre 25 giorni Andrea Maurelli ha rifiutato di alimentarsi per richiamare l'attenzione del premier Matteo Renzi sulla difficile situazione delle acciaierie

Andrea Maurelli, operaio Ast, ex presidente del Consiglio provinciale di Terni

Andrea Maurelli, operaio Ast, ex presidente del Consiglio provinciale di Terni

Terni, 18 agosto 2014 - Andrea Maurelli, l'operaio delle acciaierie di Terni, 42 anni, che dal 25 luglio era in sciopero della fame per chiedere attenzione, anche da parte del premier Matteo Renzi, nei confronti della vertenza della Tk-Ast, ha ricominciato ad assumere cibo da questa mattina. "Ho deciso di sospendere la protesta - spiega Maurelli - visto che negli ultimi giorni le mie condizioni sono peggiorate, sia fisicamente che psicologicamente, e proseguire avrebbe significato andare incontro a dei grossi rischi". La decisione e' stata presa anche sulla scorta dell'iniziativa di solidarieta' di alcuni esponenti della Cgil, che avevano anche loro cominciato a digiunare per 24 ore ciascuno. L'operaio e' ancora ricoverato all'ospedale Santa Maria, "ma chiedero' ai medici di essere dimesso al piu' presto", tiene a precisare.