Pd
Terni, 1 febbraio 2015 - Raid vandalico, la scorsa notte, ai danni del circolo del Pd di Collestatte, a Terni. Ignoti hanno imbrattato i muri della sede con dello spray nero, scrivendo parole offensive rivolte al premier Matteo Renzi e al ministro dell'Interno Angelino Alfano in seguito alla elezione del nuovo Presidente della Repubblica, mentre delle croci celtiche sono state disegnate su una bandiera del partito. Per il segretario comunale del Pd, Andrea Delli Guanti, si tratta di "un episodio che non va sottovalutato e che è misura, oltre che d'idiozia, di una vigliaccheria che ben poco ha a che fare con la democrazia e con il confronto politico". "L’atto vandalico avvenuto questa notte ai danni del circolo del Partito Democratico di Collestatte - dice Delli Guanti - imbrattato con scritte offensive e con simboli che rimandano a una stagione pericolosa e antidemocratica della nostra storia, è un fatto grave. Sporcare, imbrattare al buio e poi fuggire rappresentano alla perfezione il modo di agire di chi ha ben pochi pensieri da articolare ed è totalmente incapace di fare qualcosa di concreto portando un contributo alla comunità in cui vive. Come Partito Democratico siamo da sempre aperti al confronto e rispettiamo il dissenso, ma quando si trasforma in atti di questo tipo, diventa inaccettabile e da condannare fermamente. Alle forze dell’ordine ora il compito di approfondire la questione provando a fare chiarezza sull’episodio della scorsa notte. Ai militanti e agli iscritti del PD di Collestatte tutta la vicinanza e la solidarietà contro l’atto di semplici imbecilli che meritano ancora meno considerazione dei simboli che lasciano".