Terni, corso gratuito di improvvisazione teatrale per teen-ager

Promosso dal Comune per favorire e sperimentare nuove forme espressive con il metodo Stanislavskij. Cinque incontri nel mese di luglio a Palazzo Primavera

Laboratorio teatrale per ragazzi

Laboratorio teatrale per ragazzi

Terni, 24 giugno 2015 - E' un esperimento. Un progetto pilota che gli organizzatori, in primis il Comune di Terni, sperano di poter consolidare in futuro non soltanto durante il periodo estivo. Proprio l'amministrazione muncipale di Terni sostiene il progetto "Al centro del cerchio", ideato, elaborato, proposto e curato da Valentina Crivelli, ternana, counsellor a mediazione artistica, che pone al centro di una nuova attenzione i giovani di età compresa tra i 14 e i 17 anni. "Al centro del cerchio" sarà un laboratorio di improvvisazione teatrale ove per partecipare non è richiesto alcunché: né soldi (iscrizione totalmente gratuita) né particolari competenze o esperienze artistiche. Il requisito imprescindibile, almeno in questa primissima fase sperimentale è quello dell'età. Valentina Crivelli e il Comune di Terni che sostiene l'iniziativa vogliono dare la possibilità ai più giovani di capire le loro emozioni di poterle esprimere liberamente seppure nella modalità dell'improvvisazione teatrale seguendo il metodo Stanislavskij.

Conosciuto anche come psicotecnica, questo metodo è uno stile di insegnamento della recitazione messo a punto da Konstantin Sergeevič Stanislavskij nei primi anni del Novecento. Il metodo si basa sull'approfondimento psicologico del personaggio e sulla ricerca di affinità tra il mondo interiore del personaggio e quello dell'attore nell’ottica di esternare le emozioni interiori attraverso la loro interpretazione e rielaborazione a livello intimo. Per ottenere la credibilità scenica, il metodo propone la pratica di esercizi che stimolano le emozioni attraverso il vissuto degli atteggiamenti non verbali e il sottotesto del messaggio. Due sono, per Stanislavskij, i grandi processi che sono alla base dell’interpretazione: la personificazione e la reviviscenza. Primo: il processo di personificazione parte dal rilassamento muscolare per proseguire con lo sviluppo dell’espressività fisica, dell’impostazione della voce, della logica e coerenza delle azioni fisiche e della caratterizzazione esteriore. Secondo: il processo di reviviscenza parte dalle funzioni dell’immaginazione e prosegue con lo sviluppo dell’attenzione, l’eliminazione dei cliché, e l’identificazione ritmo. La reviviscenza è fondamentale perché tutto ciò che non è rivissuto resta inerte, meccanico ed inespressivo.

Il corso, interamente gratutio, è rivolto a un numero massimo di 16 ragazzi di età compresa tra i 14 e i 17 anni. Si terrà nei locali di Palazzo Primavera, in pieno centro a Terni, e nizierà l'8 luglio e si concluderà il 22 dello stesso mese. Sono previsto 5 incontri della durata di 3 ore ciascuno. Informazioni e iscrizioni al numero: 347.5893229.