Terni, coltivazioni e allevamenti inibiti vicino alle acciaierie

Il sindaco sta per emettere un'ordinanza a scopo cautelativo

Leopoldo Di Girolamo

Leopoldo Di Girolamo

Terni, 4 maggio 2016 - E' passato un po' di tempo dalle prime segnalazioni dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, ma adesso il sindaco di Terni si accinge a firmare un'ordinanza per interdire le coltivazioni e gli allevamenti in alcune zone agricole limitrofe agli stabilimenti delle acciaierie di viale Brin. Di Girolamo dovrebbe ottemperare così a un atto di indirizzo approvato di recente dalla sua stessa Giunta. Nell'atto vengono individuate alcune aree, suddivise funzionalmente, vicine allo stabilimento Thyssen Krupp Ast  sulle quali si dovrà monitorare ulteriormente, unitamente alle Istituzioni competenti, i valori delle polveri sospese nell’aria derivanti dai processi di lavorazione nel parco scorie. Un approfondimento a seguito dell'emersione di alcune positività emerse nel precedente monitoraggio. L'atto prevede, altresì, il mandato al Sindaco per l’emanazione, in via cautelare, di un’ordinanza a tutela della salute pubblica per inibire la coltivazione e l’allevamento di bestiame all’aperto in una porzione del territorio di Prisciano. Il provvedimento è conseguente alla proposta formulata dall’Asl n. 2 con nota del 13 aprile 2016, per un’ordinanza atta a prevenire la contaminazione delle matrici animali e vegetali. "Si tratta - dichiara l'assessore all'Ambiente Emilio Giacchetti - di un provvedimento cautelativo, già adottato in situazioni analoghe e che continueremo ad adottare ogni qualvolta ce ne siano i presupposti. Il principio di precauzione è una linea guida della nostra attività amministrativa nell'interesse della tutela dei cittadini e del territorio".