Tennis, Mannocci si aggiudica l'Open maschile del Circuito dell'Olio

Al termine di un incontro intenso, la testa di serie Mattia Mannocci del Tennis Cluyb Perugia ha superato il ternano Francesco Silvestrini

Tennis, da sinistra verso destra: Giovanni Scordo, Francesco Silvestrini e Mattia Mannocci

Tennis, da sinistra verso destra: Giovanni Scordo, Francesco Silvestrini e Mattia Mannocci

Terni, 24 settembre 2014 - Mattia Mannocci del Tc Perugia è il vincitore dell'Open maschile del Circuito dell'Olio che si è disputato sui campi del Circolo Lavoratori Terni. Mannocci, classificato 2.5, era la testa di serie numero 1 del torneo e in semifinale aveva superato, al termine di una maratona durata quasi tre ore, Giorgio Ruello del Tc Terni col punteggio di 4-6 6-4 6-3. In finale il solido giocatore perugino ha trovato un'altra giovane speranza del Tc Terni, Francesco Silvestrini, nato nel 1998 e classificato 3.3, dal mese di agosto seguito personalmente dal Maestro Fabio Moscatelli. Partenza sprint di Silvestrini che si porta sul 4-0, poi prevale la maggiore esperienza e la classe di Mannocci. Il giocatore classe 1991 si aggiudica il primo set 7-5 e dilaga poi nel secondo, chiuso con un netto 6-0. La tecnica e l'abitudine a giocare ad alti livelli di Mannocci non hanno lasciato scampo a Silvestrini, autore comunque di un grande torneo, culminato nella semifinale vinta contro la testa di serie numero 2 Luca Brunetti, classificato 2.5. Buona l'affluenza di pubblico e la partecipazione dei giocatori con 88 iscritti, numero più alto dell’intero Circuito dell’Olio categoria Open. Alle premiazioni presenti il neo presidente della Polisportiva del Clt Giovanni Scordo, il vice presidente della Fit Umbria Fabio Moscatelli e il giudice arbitro Gian Piero Ruello. Nel frattempo ha preso via al Tennis Club Terni l'ultima tappa del Salaria Tennis Tour, torneo riservato alla 3° e 4° categoria maschile. E' già record con ben 103 giocatori in tabellone. Testa di serie numero 1 del torneo è l'eterno Roberto Conti, seguito da Diego Giammarioli e da Giorgio Ruello reduce dalla semifinale al Clt con Mannocci.