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Montone, 25 gennaio 2015 - TELECAMERE «intelligenti» per combattere i furti. In grado di leggere targhe di auto segnalate come rubate, verrebbero direttamente collegate alle banche dati delle forze dell’ordine. L’idea presentata dal Comune di Montone è quella di avvalersi di questi moderni mezzi, in grado di monitorare costantemente il traffico e di intensificare i controlli sulle arterie principali di accesso al paese e in transito sulla E45.
E’ quanto emerge dall’incontro svoltosi nel borgo arietano con il sottosegretario del Ministero dell’Interno Gianpiero Bocci, durante il quale si è parlato dell’allarme furti nel territorio e più in generale di sicurezza. Per l’occasione si è riunita, guidata dal sindaco Mirco Rinaldi, l’amministrazione montonese al completo nell’intento di dare un forte segnale di impegno su un tema importante e particolarmente sentito dai cittadini. «Dopo l’incontro con il Prefetto De Miro – dice Rinaldi – sono stati intensificati i controlli attuando posti di blocco all’ingresso ed all’uscita dell’E45, ed il fenomeno dei furti è diminuito».
«ABBIAMO riscontrato – gli ha fatto eco Bocci – l’aumento di alcuni reati che, storicamente considerati ‘minori’, oggi vanno maggiormente presi in considerazione rispetto al passato, per il loro impatto sociale sui cittadini e sulla percezione di questi eventi, come una pesante violazione dell’intimità personale. Le risposte, oltre quelle già attuabili, possono venire dall’introduzione delle nuove e moderne tecnologie, rappresentate da telecamere ‘intelligenti’.
TELECAMERE che, nel rispetto della tutela della privacy, permetterebbero maggior controllo e sicurezza. Questi mezzi tecnologici, sono sempre di più alleati affidabili, sia per la prevenzione dei reati, che per l’individuazione dei colpevoli».