Perugia, 23 aprile 2014 - Riprende da Roma la caccia della Sicoma Valdiceppo (10) alla salvezza. Si gioca, infatti, giovedì alle 20.30 (arbitri Isimbaldi di Monza e Coffetti di Bergamo), la prima partita della cosiddetta fase ad orologio con i perugini impegnati sul campo della Stella Azzurra Roma (16). Il team laziale ha chiuso al terzultimo posto in classifica ed appare alla portata dei ragazzi di Traino.

Non a caso in stagione regolare la Sicoma si è aggiudicata il match disputata sul campo degli stellini con il risultato di 69-78, mentre ha perso l’incontro casalingo di misura (59-61) non senza qualche polemica. Trasferta delicatissima per il futuro della squadra umbra: un successo potrebbe consentire l’immediato sorpasso al Fondi, concorrente diretta per evitare l’ultima posizione e, dunque, la retrocessione in Dnc. La Sicoma può e deve crederci: l’impresa è possibile e la squadra è in salute. Altri due incontri sono in programma giovedì per gara 2 dei play off e play out di serie C2.

Nella semifinale per la promozione, alle 21.15 (arbitri Antonelli di Spoleto e Mammoli di Terni), la Lucky Wind Foligno attende il Fabriano. Si parte dall’1-0 in favore dei marchigiani, in virtù dell’81-71 ottenuto all’andata.
L’Ubs punta al pareggio, contro un avversario certamente di livello, ma non fuori portata. L’incontro di andata, infatti, ha confermato che i falchetti possono giocarsela alla pari. Per quanto concerne il primo turno play out, stasera alle 20.30 (Armuzzi di Ascoli e Marinelli di Macerata), l’Assisi è ospite del San Severino. Si tratta del primo match-point in favore dei ragazzi di Ceccobelli, vittoriosi all’andata col risultato di 61-54. Riptenendosi a San Severino, dunque, Assisi potrebbe festeggiare immediatamente la salvezza raggiunta ed ampiamente meritata.
Tutto da rifare per il Giromondo Spoleto. La formazione di Gianluca Bernelli si arrende a Senigallia, in gara 2 del primo turno play out, e subisce il pareggio nella serie ad opera della Maior. Il match termina sull’86-78 in favore degli adriatici e costringe Spoleto alla “bella” casalinga, in programma sabato sera al PalaRota.

In quell’occasione non ci saranno alternative alla vittoria: solo un successo garantirebbe agli spoletini l’immediata salvezza. In caso contrario tutto rimandato al secondo turno play out. A Senigallia Spoleto avanti fino al riposo (41-46). Poi la formazione di Bernelli ha ulteriormente allentato la pressione difensiva, consentendo ai padroni di casa di scappare nel punteggio a cavallo tra terzo ed ultimo quarto. Troppi gli 86 punti subiti per espugnare il terreno dei marchigiani con una prestazione ben diversa da quella di gara 1, quando il Giromondo aveva dominato.