Volley, Perugia campione: sua la Supercoppa, trionfo in casa di Civitanova / FOTO

Primo trofeo per la Sir, celebrata al palazzetto e sui social dai tifosi

La festa della Sir Safety Perugia a Civitanova

La festa della Sir Safety Perugia a Civitanova

Perugia, 8 ottobre 2017 - Perugia è in festa: la Sir Safety vince la Supercoppa 2017. E' il primo trofeo della sua storia. Battuta in finale Civitanova Marche. Una vittoria che vale doppio, visto che il team perugino ha sconfitto la Lube Civitanova nel palazzetto di quest'ultima. A Civitanova è stata infatti ospitata questa Final Four. Il sestetto umbro ha sconfitto Civitanova per 3 set a 1 (parziali: 25-20, 22-25, 25-17, 28-26). In semifinale la Sir Safety aveva superato la Diatec Trentino.

Tanti, tantissimi i tifosi del Perugia che avevano raggiunto Civitanova per questa finale, in una domenica passata alla storia per lo sport perugino. Perugia ha spezzato il dominio di Modena, che ha vinto le ultime due edizioni della Supercoppa. Grande la soddisfazione per Lorenzo Bernardi, ex campione che ha scritto pagine importanti di volley e che ora ne scrive una nuova come allenatore di questa Perugia vincente. Che ha creato il capolavoro nel quarto intensissimo set, poi vinto 28 a 26.

La cronaca: sulla sponda biancorossa Medei conferma il medesimo sestetto della semifinale, con Christenson e Sokolov in diagonale, Cester e Stankovic, al centro, Kovar e Juantorena di mano, Grebennikov libero. Nessuna novita' neppure nella meta' campo umbra, dove Bernardi schiera De Cecco-Atanasijevic, Anzani-Podrascanin, Russell-Zaytsev, Colaci libero.

Il parziale è sempre saldamente in mano alla Sir Safety, che forza con successo il servizio mettendo in difficoltà la ricezione di casa, e trovando il 6-2 grazie ad un muro ed un successivo contrattacco di Podrascanin. In casa Lube funziona discretamente il cambio palla, raramente i cucinieri riescono invece a toccare col muro gli attacchi delle bocche di fuoco a disposizione Di Cecco, così da conquistarsi delle rigiocate.

La squadra di Medei risale fino al -2 (12-14) con un errore in attacco di Atanasijevic, pero' balbetta in attacco (solo 33% di efficacia) e non da' mai concretamente l'impressione di poter riuscire a capovolgere la situazione, neppure quando viene gettato nella mischia l'americano Sander.

Perugia chiude virtualmente a proprio favore quando Atanasijevic firma l'ace del 24-18: il serbo registra un sontuoso 80% di positivita' sulle schiacciate, risultando il piu' prolifico dei suoi nel fondamentale, insieme ai centrali (100% per Podrascanin e 75% per Anzani). Finisce 20-25.

Nel secondo parziale la Cucine Lube sale decisamente di tono nel muro-difesa (anche l'attacco schizza al 57%), consentendo a Sokolov di firmare il punto del 19-16, massimo vantaggio dei biancorossi che pero' si fanno immediatamente riacciuffare, sul velenoso turno in battuta di Anzani. Il finale diventa allora un punto a punto che si risolve a favore dei marchigiani, grazie soprattutto ad un ace di Christenson, che scava il nuovo break Lube sul 22-20. Il 25-23 arriva poi con un muro di Kovar su Atanasijevic. Il terzo set registra una partenza super della Sir, avanti 10-5 sul turno al servizio di Russel (un ace), sul quale si registrano ben due muri di fila ai danni degli attaccanti di banda biancorossi. Sul punteggio di 8-14, maturato dopo l'ennesimo grande contrattacco di Russell (100%), Medei inserisce Sander per Kovar e Candellaro per Stankovic.

Ma il gap guadagnato dagli umbri, che attaccano con un incredibile 79% di squadra, e' troppo grande per essere colmato. Finisce 17-25 dopo un attacco out di Candellaro. Cucine Lube in campo con Sander e Candellaro anche nel quarto set, che si accende sul 4-5 dopo un errore arbitrale (palla a terra dopo l'attacco di Sokolov, ma gli arbitri lasciano continuare il gioco).

Situazione in equilibrio fino a quota 9, poi i padroni di casa staccano gli avversari con un ace di Sander (11-9) e due muri consecutivi (13-9), rispettivamente di Cester (su Atanasijevic) e Sokolov (su Russell). Sembra la zampata decisiva dei marchigiani verso il tie break, invece la Sir rovescia completamente la situazione con tre ace di Russell (19-20), riportando la gara sul binario del punto a punto. Che dopo un break annullato dalla Lube, si conclude al terzo match point per gli umbri con un mani out vincente di un super Russell (21 punti, col 60% in attacco, 2 muri, 4 ace): 26-28.

"Finalmente! Un sogno fantastico, una meravigliosa impresa, una grandissima famiglia! La Supercoppa italiana 2017-18 è nostra!": questo il messaggio apparso su Facebook sulla pagina della squadra perugina. 

Il tabellino

Civitanova-Perugia 1-3

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 20, Candellaro, Sander 6, Juantorena 12, Stankovic 5, Kovar 6, Grebennikov (L), Christenson 3, Cester 8. Non entrati: Marchisio, Casadei, Milan, Zhukouski. Allenatore: Medei.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Shaw, Russell 21, Zaytsev 11, Della Lunga, Colaci (L), Atanasijevic 17, De Cecco 2, Anzani 12, Podrascanin 13. Non entrati: Ricci, Cesarini, Siirila, Berger, Andric. Allenatore: Bernardi.

ARBITRI: Boris, Sobrero.

NOTE: parziali 20-25, 25-22, 17-25, 26-28. Spettatori 4291, incasso 76.343 euro. Durata set: 34', 30', 28', 36' per un totale di due ore e 8 minuti.