ASSISI, 15 MAGGIO 2012 - LA TERRA di san Francesco abbraccia il 95°Giro d’Italia. Il traguardo della decima tappa, che si corre oggi, con partenza da Civitavecchia e arrivo alle 17, è collocato, dopo 186 chilometri, in piazza del Comune ‘cuore’ di Assisi. Gli atleti dovranno fare i conti con la salita che da Rivotorto risale al Santuario di San Damiano e poi sino alla circonvallazione. Seguirà un tratto in discesa fino all’istituto Serafico e l’ingresso nel centro storico attraverso porta San Francesco, con i corridori che transiteranno davanti al complesso basilicale dedicato al Poverello. Ancora salita, con l’ultimo stacco rappresentato dall’erta di via Portica, stretta fra le case, sino alla piazza del Comune dov’è posizionato il traguardo incastonato in una piazza ricca di storia. Un evento voluto «per contribuire — come dice il sindaco Claudio Ricci — a rafforzare l’immagine di Assisi e dell’intero territorio sulla scena internazionale».

«Inevitabili i disagi al traffico — dice l’avvocato Antonio Gentili, comandante della Polizia municipale di Assisi —, in particolare oggi in corrispondenza del tratto che da Capodacqua arriva fino al centro di Assisi e che passa per via Romana, via Sacro Tugurio, piazza Conti, via Liverani, via Giorgi, la circonvallazione di Assisi e le strade di accesso a esse, il traffico subirà interruzioni nel pomeriggio, dalle 15 alle 18.30. Domani toccherà a Santa Maria degli Angeli dove partirà l’undicesima tappa, la più lunga del Giro, che condurrà la carovana a Montecatini Terme; i corridori transiteranno anche per Bastia Umbra, Tordibetto, Palazzo, Petrignano».