Quindici anni di violenze e maltrattamenti sulla compagna: arrestato

Spoleto: uomo in manette dopo la denuncia della donna ai carabinieri. Riconosciuta la «pericolosità sociale»

L’intervento dei carabinieri

L’intervento dei carabinieri

Spoleto, 23 aprile 2015 - MINACCIATA di morte, ingiuriata con epiteti irripetibili, percossa, fino a costringerla più volte con la forza a consumare rapporti sessuali contro la sua volontà. Motivo scatenante di tali comportamenti sarebbe stata l’eccessiva gelosia che l’uomo nutriva verso la moglie, tanto da portarlo ad assumere comportamenti violenti anche durante la notte, non esitando a picchiare la moglie perché non aveva soddisfatto il suo desiderio sessuale. La donna, che conviveva da circa 20 anni con l’uomo, ha trovato la forza per denunciarlo. Ora lui è finito in carcere per maltrattamenti e violenza sessuale, come disposto dal Gip di Spoleto. I fatti contestati vanno dal 2001 fino a marzo 2015, quando la donna straniera, dopo aver sopportato per anni angherie, soprusi e violenze da parte di un marito violento, ha denunciato tutto ai Carabinieri di Foligno.

I MILITARI hanno ricostruito gli episodi, ascoltato molte persone che negli anni avevano assistito ai fatti o erano venuti a conoscenza della situazione familiare, e alla fine hanno consegnato una dettagliata relazione alla Procura della Repubblica di Spoleto. Il Pm titolare dell’indagine, valutata la gravità dei fatti e la pericolosità del soggetto anche in relazione alle minacce di morte nei confronti della donna, ha richiesto al Gip l’arresto: il 40 enne, è stato rintracciato dai Carabinieri nella sua abitazione e portato nel carcere a Spoleto.