Graziano, il divo della pubblicità: "Così ho stregato Kate Winslet"

Perugia, l'attore umbro Graziano Scarabicchi si racconta

Graziano Scarabicchi

Graziano Scarabicchi

Perugia, 9 gennaio 2016 - Il complimento più bello lo ha ricevuto da Kate Winslet, superstar di «Titanic» e di altri celeberrimi film. «E’ entrata nella stanza e mi ha detto che si vedevano solo i miei occhi azzurri». E in effetti lo sguardo di Graziano Scarabicchi, giovane attore umbro, è di quelli che non passano inosservati. E che l’hanno trasformato in uno dei volti più noti e richiesti del panorama pubblicitario italiano. Nato a Monte Santa Maria Tiberina, legatissimo alla sua terra, Graziano è protagonista di innumerevoli spot. Oltre a quello della Longines con la Winslet, ha recitato di recente nelle pubblicità della banca Ibl, di Aries a fianco di Marco Columbro, della Tim insieme a Pif. Ma senza dimenticare cinema, tv, perfino la poesia.

Com’è andata con Kate Winslet?

«Un’esperienza pazzesca, sono stato scelto tra 5mila ragazzi per interpretare il paparazzo che inseguiva tre star, c’erano anche Aishwarya Rai Bachchan e Chi Ling. Abbiamo girato due giorni a Roma, Kate è stata carina, cordiale, simpatica, è rimasta colpita dai miei occhi. Forse perché ero l’unico da solo, senza body guard».

Come si diventa uno dei nomi più richiesti negli spot?

«Sono versatile, il mio volto cambia e si adatta. E poi ci vuole fortuna: avere i tratti giusti per quel brand in quel momento».

Non c’è solo la pubblicità?

«Sono reduce da due film che mi hanno davvero coinvolto. Ho finito di girare in Sardegna la storia vera di un sordomuto di Gallura, il film è in lavorazione, senza titolo, ci credo molto. E sono appena tornato da Tel Aviv per una produzione internazionale, un’esperienza fantastica, incredibile. Poi mi piace scrivere poesie...».

Come ha iniziato?

«Mio bisnonno era un cantastorie, mi affascinava con i suoi racconti. A sei anni ho deciso che da grande avrei fatto l’attore e raccontato la sua storia. La passione per la recitazione c’è sempre stata, anche se ho iniziato come modello».

Quanto è legato all’Umbria?

«Moltissimo. Tutti i lavori più importanti li ho conquistati partendo dal mio paese, con un’energia fortissima che mi ha fatto vincere i provini. E sogno un film da girare in Umbria con tutti gli attori umbri, sarebbe un mix meraviglioso».