Miss Umbria, la regina in carica si racconta. Con il pancione...

Giovedì sera la finale regionale. Claudia Casciani: «Faccio la vita di sempre»

Le ragazze premiate l’anno scorsos

Le ragazze premiate l’anno scorsos

Perugia, 23 agosto 2016 - «Devo essere sincera, sono molto dispiaciuta di dover cedere la fascia... ». Miss Umbria in carica, la romana Claudia Casciani, ha occhi di ghiaccio e capelli ricci. Dopo un anno da «regina» consegnerà il titolo con una novità: il pancione. «Sono all’ottavo mese di gravidanza, aspetto una bimba che chiamerò Sofia, è la gioia più bella», sorride. E’ trascorso un anno da quando ha trionfato alla finale regionale. Poi Claudia ha portato in alto il nome dell’Umbria arrivando nona al concorso nazionale: continua a fare la modella e studia recitazione; la sua vita da allora non è cambiata.

Claudia, è già trascorso un anno...

«Giovedì sera a Deruta cederò lo scettro. E’ un colpo al cuore. Ricordo benissimo quando sono stata eletta. Non ci credevo, essendo romana non avrei mai pensato di vincere in Umbria. Ho scommesso contro di me con il mio ragazzo, e ho perso».

Cosa significa vincere il concorso?

«E’ una grande responsabilità. Avevo un po’ contro sia i laziali, perchè partecipavo fuori regione, che gli umbri. E’ stata una tripla fatica. Ho dovuto superare molte critiche».

Come è cambiata la tua vita?

«Non ho avuto la grande svolta a livello professionale, ma la visibilità è tanta, il titolo rilevante, la gente mi riconosce. Attualmente sto continuando a studiare recitazione, dopo Miss Italia ho avuto la fortuna di essere seguita da Marco Marciani, attore e regista».

Cosa fai adesso?

«Continuo a lavorare come modella, anche con la pancia. A ottobre nascerà Sofia e poi continuerò per la mia strada».

Sogni nel cassetto?

«L’anno scorso ero convinta che avrei fatto il medico, oggi non so se riuscirei a sostenere tutti questi anni di studio con la mia bambina. Spero di affermarmi nel mondo della recitazione, del cinema e della moda».

Rifaresti Miss Umbria?

«Mille volte. Anche se quando partecipi a tantissime selezioni nazionali, poi la parte regionale un po’ si dimentica».

Un consiglio alle ragazze che ambiscono al titolo?

«Di essere sicure e credere in se stesse, è un concorso importante. Bisogna sempre essere concentrate e mai criticare le altre. Per il resto, buona fortuna... ».