Messo a punto un software per monitorare la "mosca dell'olivo"

Allerterà gli agricoltori al primo insorgere della fitopatia

La mosca dell'olio

La mosca dell'olio

Perugia, 26 ottobre 2015 - La Regione ha messo a punto un programma di monitoraggio della mosca dell'olivo su tutto il territorio umbro attraverso applicativi software di ultima generazione. La novità è stata annunciata in occasione della presentazione di «Frantoi Aperti». Il servizio politiche per l'innovazione, la promozione e fitosanitarie dell'assessorato regionale all'agricoltura, tramite il suo portale web, è in grado di dare indicazioni agli operatori sulla presenza del parassita e su modalità e tempi più idonei per intervenire grazie a bollettini fitosanitari e una piattaforma basata sul sistema «Agricolus», sviluppato nell'ambito del programma «SpeedUp Europe».

Basta collegarsi al sito regioneumbria.agricolus.com o scaricare la App e l'utente registrato può ricevere una informazione immediata legata al luogo, visto che il sistema tiene conto della collocazione geografica. La Regione - è detto in un suo comunicato - ha sfruttato l'esperienza dalla società 'TeamDev' che, per conto dell'Unione Europea, sta sviluppando la piattaforma informatica Oliwes nell'ambito del programma «Future Internet Enabled Agricultural Applications». Nella campagna olearia 2015 è stato poi sviluppato e adattato il sistema alle esigenze dell'agricoltura umbra.

«Oliwes - spiega il dirigente del servizio regionale Giuliano Polenzani - è una piattaforma per il monitoraggio della mosca dell'olivo con cui vengono allertati gli agricoltori al primo insorgere della fitopatia. Il programma permette un campionamento della mosca per singoli territori sulla base di un sistema informativo geografico basato su Cloud Computing». Attraverso trappole distribuite sul territorio si verifica la presenza della mosca e i dati sullo sviluppo dell'insetto vengono inseriti nel sistema direttamente in campo grazie a una App dedicata o attraverso un sito web responsivo. Queste informazioni possono poi essere integrate da dati sul campionamento delle olive che determinano il corretto momento per intervenire. I software utilizzano la tecnologia open source Fiware, un ecosistema sostenibile e open source che faciliterà lo sviluppo di nuove applicazioni intelligenti in molteplici settori.