Martedì 16 Aprile 2024

Organizza una rapina ai danni del marito, ma i carabinieri la scoprono

Il colpo comunque fallì per la reazione dell'uomo

Carabinieri

Carabinieri

Todi, 31 gennaio 2015 - Una 40enne di origini brindisine per la quale è stato disposto l'obbligo di dimora nel comune di Marsciano è considerata nell'ambito delle indagini dei carabinieri mandante e istigatrice di un tentativo di rapina ai danni del marito, dipendente di un distributore di carburante di Pantalla.

Il colpo fallì per la strenua resistenza dell'uomo. Nell'immediato furono arrestati tre brindisini già inquisiti in passato, accusati di essere esecutori materiali. Ma da indagini successive è poi emerso che la donna aveva non solo fornito ai suoi concittadini informazioni utili affinché il marito, allontanato momentaneamente dalla casa familiare, fosse sorpreso nel momento in cui si accingeva a versare l'incasso del distributore in banca, ma aveva assicurato anche un sostegno logistico ai malviventi, ospitandoli nella sua abitazione.

Dopo l'arresto dei tre presunti rapinatori, la 40enne - secondo l'accusa - aveva inoltre minacciato reiteratamente il marito di abbandonarlo definitivamente e di sottrargli i loro due figli, costringendolo a ritrattare le sue dichiarazioni accusatorie contro i complici. All'uomo - riferisce l'Arma - venivano prospettate gravi vendette trasversali tramite i familiari degli arrestati, presentati come appartenenti alla criminalità organizzata, capaci di mettere a repentaglio la vita e l'incolumità dei loro figli. Il gip di Spoleto ha quindi disposto l'obbligo di dimora ritenendola gravemente indiziata di concorso in tentata rapina, lesioni personali e violenza privata.