Caso di omofobia: il professore denunciato da studente si difende

"Ho detto il contrario. Ma quale omofobia". L'insegnante di un istituto superiore replica sul Corsera / La vicenda

No all'omofobia

No all'omofobia

Perugia, 17 novembrte 2014 -  "Ho detto il contrario. Ma quale omofobia»: si difende il professore di un istituto superiore della provincia di Perugia denunciato dalla famiglia di un alunno insultato dicendogli «è brutto essere gay e tu ne sai qualcosa". Lo fa in un articolo pubblicato oggi dal Corriere della sera. «Stavo spiegando l'importanza di tutelare la privacy» riguardo a «razza, idea e tendenza sessuale» ha rivelato il docente, per poi aggiungere: "I ragazzi si sono messi a fare gli spiritosi». Il quale sostiene di avere detto che «essere gay non è una brutta malattia...". Il professore ha quindi spiegato di avere visto l'alunno distratto e di averlo richiamato. Il ragazzo - in base alla versione del docente - "era seduto scomposto, con una gamba fuori dal banco". "Sono passato - ha aggiunto - e gli ho dato un calcetto, l'ho strattonato e gli ho detto metti dentro ste gambe".