Controllo biglietti sul bus
Perugia, 11 ottobre 2015 -PIU’ DI OTTOCENTOMILA passeggeri controllati in due anni, un aumento del 9 per cento degli utenti che pagano il biglietto e multe che pian piano diminuiscono, proprio grazie alla presenza sempre più massiccia dei controllori sugli autobus. La lotta ai «portoghesi» sui pullman che circolano in tutta l’Umbria sta producendo risultati importanti. I primi riscontri si erano avuti già nell’aprile scorso e, sei mesi dopo l’ultimo summit, arriva la conferma dall’amministratore delegato di Umbria Mobilità, Franco Viola, che «si sta procedendo nella direzione giusta». Senza scordare che sono in arrivo i nuovi tornelli.
LA STRETTA sta producendo risultati soddisfacenti e c’è un riscontro concreto: stanno costantemente diminuendo i viaggiatori abusivi, anche perché c’è un ordine di servizio ben preciso agli autisti. Se un passeggero sale e non ha il ticket, l’operatore deve girare la chiave e fermare il bus. Tutto questo, come detto, si sostanzia con l’aumento dei passeggeri paganti, sia quelli che fanno il biglietto sia gli abbonati.
SE FINO a un anno fa, infatti, quelli che non pagavano il ticket erano pari a circa il 5%, adesso sono quasi dimezzati e passati a poco più del 3%. I dettagli, riferiti ai mesi scorsi, fanno capire meglio la politica intrapresa dall’azienda, che dal primo dicembre abbandonerà il nome di Umbria Mobilità per prendere quello di Busitalia Umbria. Dunque: da ottobre 2013 a gennaio 2014 c’erano stati 209mila controlli sugli autobus di tutta la regione e i ‘portoghesi’ scovati furono più di 11mila. I «non pagatori», nel giro di un anno, sono scesi a 6.600 circa su un numero di verifiche che però è stato superiore (216mila). Questo sempre nei quattro mesi da ottobre 2014 a gennaio 2015. Tendenza che si sta ripetendo anche durante l’anno in corso.
LA DIMINUZIONE delle multe a chi è senza biglietto scende dunque in modo vistoso: nel secondo semestre del 2013 erano stati quasi 16mila i passeggeri multati perché senza biglietto, mentre nello stesso periodo del 2014 si sono ridotti a poco meno di 6mila, con un calo quindi di oltre il 60 per cento. A ulteriore vantaggio è previsto l’arrivo dei nuovi tornelli omologati dal ministero (in pratica è una semplice sbarra), che entro la fine di quest’anno verranno montati su otto autobus cittadini.
Michele Nucci