‘Hanno distrutto il mio giardino dell’arte’

Porta Eburnea, i vandali devastano l’opera sulle mura. L’autrice in lacrime: «Perché?»

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Perugia, 26 marzo 2015 - «Una devastazione assurda, un atto di vandalismo gratuito e cattivo». La pittrice Vera D. Greiner non ce la fa a nascondere tutto il suo sdegno per l’ennesimo episodio di degrado che si è abbattuto sull’acropoli. E che sabato ha completamente distrutto un prezioso angolo di verde e di vegetazione che si apriva nel cuore di Porta Eburnea, in via del Paradiso, prima dell’ultima rampa delle scalette che portano in centro.

Da anni l’artista australiana, residente a Perugia dal 1987, aveva ’creato’ un’insolita decorazione naturale, un arabesco di gelsomini intrecciati con foglie d’edera a forma di cuore, che copriva ad arco il portone d’ingresso della casa di sua proprietà e correva lungo il muro. «Era uno scorcio meraviglioso nel percorso delle mura etrusche, un itinerario storico di rara bellezza – racconta -, era ammirato e fotografato continuamente da turisti e perugini, addirittura era finito sulle riviste del Comune. Ogni primavera sistemavo la decorazione, la ritagliavo, la curavo, impedivo che diventasse invasiva. Il profumo dei gelsomini invadeva la strada e accompagnava chiunque passasse da queste parti, sarebbe fiorito tra un mese».

Peccato che da sabato pomeriggio quel piccolo tesoro non esista più. L’incastro di edera e gelsomini è stato strappato e distrutto. «E’ successo tutto nel tardo pomeriggio, proprio nel primo giorno di primavera», racconta Vera senza riuscire a trattenere le lacrime, mentre mostra quel che resta della decorazione. Ricorda: «Intorno alle 17 sono uscita di casa per andare nel mio studio, lì vicino. Quando sono tornata ho trovato tutto distrutto, qualcuno si era accanito contro le piante, aveva strappato tutto e lasciato solo devastazione. Pezzi di edera sono stati ritrovati vicino alla chiesa di Santo Spirito».

La pittrice vuole denunciare a gran voce l’atto vandalico. «Io mi sono sentita male, quando ho visto quello che era successo sono svenuta. E’ troppo grave quello che è successo in pieno centro, lungo un percorso turistico. Si parla di verde, di ambiente, di natura per rendere più bella la città, addirittura a New York si creano giardini sopra le case e poi accadono cose come questa, si distrugge quello che abbiamo. Tantissimi perugini hanno espresso stupore e amarezza per questo gesto così cattivo».

Sofia Coletti