Stalking alla ex, arrestato marito geloso

E' accusato di avere ripetutamente sottoposto a stalking la ex convivente polacca per convincerla a tornare con lui, nonche' per poter riconoscere la figlia nata dalla relazione, un tunisino di 30 anni arrestato dalla squadra mobile di Perugia

polizia

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Perugia, 1 luglio 2014 - E' accusato di avere ripetutamente sottoposto a stalking la ex convivente polacca per convincerla a tornare con lui, nonche' per poter riconoscere la figlia nata dalla relazione, un tunisino di 30 anni arrestato dalla squadra mobile di Perugia. Secondo gli investigatori il nordafricano voleva ottenere cosi' il permesso di soggiorno. Gli agenti lo hanno bloccato a Brembate (Bergamo) dove la donna si era rifugiata a casa di alcuni familiari.  A carico del tunisino la terza sezione della mobile perugina ha eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere. Dalle indagini e' emerso che lo straniero, risultato gia' piu' volte inquisito e clandestino, in diverse occasioni, tutte denunciate dalla ex compagna, ha messo in atto una serie di comportamenti ritenuti ossessivi, minatori e violenti per convincerla con la forza a proseguire la loro relazione e per poter riconoscere la figlia.

Dopo la nascita della bambina e in seguito a una aggressione particolarmente violenta da parte del tunisino - in base alla ricostruzione fornita dalla Questura - la donna lascio' l'Italia per il suo Paese di origine, tornando poi per sottoporre la piccola a cure mediche. In diverse occasioni - ha accertato ancora la polizia - il tunisino l'aveva pero' chiamata, inviandole messaggi minatori e aspettandola sotto casa per poi colpirla con schiaffi, pugni e calci. Rintracciato alla stazione ferroviaria di Fontivegge venne condotto al Cie di Trapani da dove - secondo l'accusa - aveva pero' continuato inviare sms alla polacca dicendo che avrebbe inviato dei "sicari" e le avrebbero sottratto la bambina, per poi allontanarsi dalla struttura. La donna si e' quindi trasferita prima a casa di un'amica e poi dai familiari in provincia di Bergamo. Dove comunque il tunisino l'ha individuata. Venendo pero' arrestato dalla polizia nelle vicinanze a dove si era rifugiata la ex compagna. Stalking e lesioni personale aggravate i reati ipotizzati a suo carico.