Festival del giornalismo, è pace: la Regione stanzia 150mila euro

Le polemiche e le tensioni di un anno fa sono soltano un lontano (e brutto) ricordo / IL PROGRAMMA

Catiuscia Marini e Arianna Ciccone

Catiuscia Marini e Arianna Ciccone

Perugia, 1 aprile 2015 - Adesso si volta davvero pagina. Le polemiche e le tensioni di un anno fa sono soltano un lontano (e brutto) ricordo. Il Festival Internazionale del Giornalismo e la Regione si stringono la mano con un patto d’acciaio destinato a promuovere l’Umbria, la sua immagine e le sue eccellenze a livello internazionale utilizzando i due brand in progetti congiunti di promozione e comunicazione. E’ quanto prevede il protocollo d’intesa firmato ieri pomeriggio a Palazzo Donini, dalla presidente della Regione, Catiuscia Marini, e da Arianna Ciccone, fondatrice e direttrice del Festival.

Un accordo subito operativo attraverso un progetto di ‘storytelling’ innovativo e multimediale disponibile sul sito della manifestazione e sui social network che si abbina al finanziamento di 150mila euro (su un budget complessivo di 600mila euro) che la Regione stanzia per il Festival da fondi comunitari. E’ pace fatta, insomma, dopo la rottura dei rapporti e le forti polemiche della scorsa edizione, soprattutto per motivi economici. «Dopo quella crisi – spiega Arianna Ciccone – era importante recuperare. Bisogna lavorare insieme, è impensabile fare un festival di queste dimensioni in contrapposizione con le istituzioni e con il territorio. L’obiettivo comune è unire i brand del Festival e della Regione, una tendenza già anticipata in modo del tutto naturale dal pubblico e dagli stessi speaker».

Dopo la firma, è la presidente Marini a spiegare che questo «sarà un progetto a lungo termine, con iniziative di promozione che non si limitano al solo periodo dell’evento, ma saranno permanenti nell’arco dell’intero anno». La promozione della Regione è già evidente in «Umbria. i Luoghi del fesitval», un racconto multimediale e interattivo disponibile sul sito del Festival.

In pratica si passano in rassegna le bellezze naturali, le tradizioni, la storia culturale-artistica e le manifestazioni, passando per la cucina, le fotografie di Steve McCurry, con un focus ad hoc su Perugia, attraverso fotogallery, le mappe delle sale storiche del Festival e il video «Perugia: ieri, oggi, domani» con la città vista dall’alto, a bordo di un drone. L’accordo di collaborazione prevede press tour per giornalisti stranieri e la possibilità, per la Regione, di valorizzare a sua volta la kermesse con visibilità negli spazi istituzionali, nelle azioni promozionali e nelle campagne di comunicazione in Italia e all’estero. Di certo l’accordo è solo all’inizio, d’ora in poi Festival e Regione potrebbero viaggiare sullo stesso binario.

Sofia Coletti